Cesena
Cesena e la sua storia: il racconto di 11 giornate particolari
“Noi siamo la nostra storia, ed è importante conoscerla”: così l’assessore alla cultura del Comune di Cesena Carlo Verona ha aperto la conferenza stampa di presentazione della rassegna “Undici giornate particolari nella storia di Cesena”, che si è tenuta questa mattina a Palazzo Albornoz.
Dall’epoca romana alla nascita della Repubblica, dal 49 avanti Cristo alla Liberazione e nascita della Repubblica, nel 1944: gli undici appuntamenti della rassegna prendono in considerazione secoli di vita e storia. “Obiettivo della proposta è quello di divulgare la storia di Cesena: lo considero un impegno culturale, ma anche civico – ha sottolineato lo storico Franco Spazzoli, anima della rassegna -. Conoscere meglio la propria città significa esservi maggiormente inseriti, fa crescere il senso di appartenenza e partecipazione alla comunità, rende tutti più consapevoli e cittadini migliori”.
La rassegna nasce dalla collaborazione tra Assessorato alla cultura e associazione di promozione sociale Auser: “È nostro desiderio proporre ai nostri soci e alla città attività che facciano crescere anche culturalmente la comunità. Per questo un grazie particolare va al nostro socio Spazzoli”, ha sottolineato il presidente di Auser Cesena Luciano Bigi.
Tutti gli appuntamenti si terranno di lunedì con inizio alle 17: per la seconda edizione della rassegna, si passa dagli spazi dell’Auser nella prestigiosa Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana.
Il primo appuntamento è per lunedì 6 novembre: “10 gennaio 49 a.C., Cesare passa il Rubicone”. Il successivo, il 20 novembre, condurrà alla tarda estate 467 d.C.: verrà presentato il personaggio misterioso di Candidiano, raffigurato nei medaglioni del salone d’onore di palazzo Albornoz.
Gli appuntamenti proseguiranno il 4 dicembre con “30 settembre 892, una ‘fotografia’ della Cesena altomedievale”. Nei lunedì tra dicembre e febbraio le tappe saranno quelle del Sacco dei bretoni (3 febbraio 1377), la straordinaria Biblioteca Malatestiana (15 agosto 1454), Cesare Borgia conquista Cesena (23 gennaio 1500), Giacomo Casanova tra magie e amori (28 agosto 1749).
L’appuntamento di lunedì 19 febbraio avrà come centro della riflessione “Il ritorno di Pio VII, 20 aprile 1814”: nell’anno Chiaramontiano, il cronista Mauro Guidi farà una narrazione della venuta di Pio VII a Cesena dopo la prigionia napoleonica e il successivo salvataggio della Basilica del Monte e la decisione di costruire la chiesa di Santa Cristina.
Lunedì 4 marzo verrà raccontato l’omicidio del dirigente socialista Pio Battistini, nella centralissima via Zefferino Re (7 settembre 1891). I funerali di Renato Serra, il 24 luglio 1921 (incontro di lunedì 18 marzo). Alla Liberazione sarà dedicato l’ultimo appuntamento di lunedì 8 aprile, seguendo gli scritti del diario di don Leo Bagnoli.