Cesena Fc. Confermato Ciofi. “La piazza e la città meritano un’altra categoria”

Raccontare la storia di Andrea Ciofi è da libro cuore. Arrivato il 20 gennaio 2018, all’allora Ac Cesena come rinforzo della Primavera, il classe 1999 ha scalato tutti i gradini, fino ad arrivare a indossare la fascia di capitano della prima squadra e raccogliere 132 presenze e 6 reti. Il matrimonio tra il centrale e il bianconero continuerà fino al 2025. “Oggi è una giornata importante per Andrea – ha così iniziato il discorso il co-presidente Robert Lewis -. Voi lo conoscete meglio di me. Abbiamo visto qualcosa di speciale in lui come uomo e giocatore. Non c’è niente da dire: è delicato, grazioso, concentrato e in campo bravissimo. Sarei orgoglioso se fosse mio figlio – dice il dirigente sorridendo – è bravo e bello. Siamo contenti di averlo con noi per i prossimi due anni e mezzo. Gli auguro una carriera importante con noi”.

Andando con ordine, la prima rete in bianconero la segnò nella trasferta del campionato Primavera 2017-2018 in casa della Pro Vercelli, dopo appena 21 giorni dal suo arrivo in Romagna. Avanti 2-0, i romagnoli vennero ripresi sul pari. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ciofi fu bravo a battere a rete con un diagonale nel cuore dell’area di rigore. “Non mi ricordavo di questo gol – ha precisato con stupore il difensore romano -. Vedere le immagini in un video mi danno una forte emozione, mi portano indietro nel tempo e rivivere quel momento. Quando arrivai fu la prima esperienza da bambino lontano da casa”. Indimenticabile anche la rete sotto la Curva Mare affollata, con la prima squadra, nel largo 6-0 alla Carrarese. “Di tacco è stata la più bella”, precisa Ciofi.

Spazio al discorso d’ordinanza rivolto alla società che ha puntato su di lui. “Ci tengo a ringraziare i presidenti per questa possibilità che volevo tanto e ho ottenuto. Son cresciuto tanto dal mio arrivo nel 2018 e ho imparato molto come persona. Cesena mi ha dato l’opportunità di giocare con i grandi e sbagliare, la reputo la mia seconda casa. Ora l’ambizione del club è alta e ho un grande sogno da realizzare con questa maglia”.

Dai tempi della serie D è l’unico calciatore ancora in rosa, con il nuovo Cesena Fc. “Non c’era nulla: mancavano le magliette e il campo di allenamento. Poi son cambiate le cose e ora il livello si è alzato di molto. Ho conosciuto tante persone e quando mi parlano di questa squadra vedo un desiderio. Spero di riuscire a realizzarlo”. Un ruolo chiave lo ricoprono proprio i tifosi, affezionati al Cavalluccio. “Hanno sempre dimostrato di essere sempre con noi sia nei momenti belli che in quelli brutti”.

In vista della prossima stagione, il classe 1999 sarà non solo un veterano, ma anche un punto di riferimento per i più giovani. “A Cesena c’è tutto per fare bene e poterci restare. Ora bisogna alzare il livello perché la piazza e la città meritano un’altra categoria, ma per i giovani deve diventare un sogno restare qui e – conclude – combattere per questa maglia”.

Intanto è ufficiale il rinvio al 4 settembre del campionato di serie C, mentre la Coppa Italia di categoria sarà disputata successivamente, con data da definire. “Dispiace ai tifosi e a noi slittare a settembre – aggiunge Lewis a margine -. Una squadra non dovrebbe incidere sul campionato, purtroppo è capitato ad agosto e aspettiamo. Meno male che non è un mese”.