Cesena Fc, sono ancora aperte le trattative per la cessione. I commenti del dopopartita col Mantova

I nuovi dettami di mister William Viali stanno piano piano entrando nelle corde del Cesena. Nonostante la sconfitta per 1-2 subita ieri a Martorano dal Mantova, il tecnico dei bianconeri è soddisfatto della prestazione dei suoi uomini. “Come per le altre partite – spiega Viali – la squadra ha ricercato di fare tante cose, ma ho visto anche molti errori, causati dalla poca lucidità. Eravamo pesanti per via della preparazione, ma sull’idea di gioco ho visto tanta predisposizione. Il dispiacere c’è per aver sprecato mezz’ora di lavoro, è un peccato ma sicuramente sotto l’aspetto fisico è stato importante questo test”.

Uno dei cavalli di battaglia del metodo “vialiniano” è il gioco sulle fasce. “La verticalità l’abbiamo praticata meno perché loro erano più densi a centrocampo”. Alla fine a gioire è stato il Mantova con la doppietta di Guccione a ribaltare il gol iniziale di Mattia Bortolussi, servito dalla verticalizzazione di Giacomo Zecca. “Il risultato non va a nostro favore – spiega l’esterno offensivo – ma è stato deciso nel secondo tempo da un rigore. Dobbiamo tenerci strette le cose ben fatte. Abbiamo fatto un po’ di fatica  a uscire perché ci chiudevano. Personalmente non sono contento perché ho fatto tanti errori sotto porta per mancanza di lucidità. Un gol almeno potevo farlo. Abbiamo fatto comunque 80-90 minuti di livello, in un vero test perché i virgiliani sono una formazione di pari livello”. In campo si è rivisto un 4-4-2 che sarà la base da cui partire in campionato. “Oggi abbiamo provato tante cose nuove che ci ha detto il mister – conclude -. Continuando così, anche con questo modulo, possiamo trovare delle soddisfazioni”.

Intanto sul fronte della possibile vendita della società bianconera tutto tace. Ieri lo studio legale “Tonucci & Partners”, a cui fa riferimento Gianluca Cambareri, ha chiuso l’operazione da 16 milioni che ha portato Joe Tacopina alla Spal. L’avvocato newyorkese, già ben inserito in Italia dopo le operazioni di Bologna e Venezia, ha rilevato la società ferrarese dal presidente uscente Simone Colombarini. Ora il gruppo intermediario romano potrà concentrarsi sul Cesena: dietro ci sarebbero investitori, sempre americani, interessati ad entrare nel mondo del Cavalluccio prima con una quota di minoranza, mentre a dicembre-gennaio per l’acquisizione di più della metà delle quote. Si parla di 600 mila euro di caparra e di altrettanti per rinforzare subito la squadra sul mercato, quindi il tutto sarebbe da versare nelle casse societarie romagnole entro il 31 agosto. A cominciare da lunedì si preannunciano due settimane di fuoco.