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Cesena-Imolese, le interviste post partita
Con il 4-0 impartito all’Imolese, il Cesena infila il quinto risultato utile di fila, considerando anche la Coppa Italia, e sale all’ottavo posto in classifica con 15 punti. Il pomeriggio dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” era incominciato però con i rossoblù pericolosissimi con l’incornata di Cerretti dalla punizione di De Feo, poi l’episodio che ha cambiato la sfida è maturato al quarto d’ora. L’attaccante ospite De Sarlo prima è stato atterrato a metà campo, poi, sul prosieguo dell’azione, è entrato con una ginocchiata su Celiento. Per il direttore di gara non ci sono stati dubbi: rosso diretto. Da lì in poi in campo si è visto solo il Cesena che ha capitalizzato l’incontro.
“L’episodio ci ha agevolato – ammette il tecnico dei bianconeri Toscano -, ma non è facile in queste circostanze. A volte l’uomo in più ti fa calare di tensione e abbassare la guardia. Giocando solo in fase offensiva non si ha un vantaggio. La squadra invece è rimasta compatta per 95 minuti come se fossimo 11 contro 11”. Questa volta le azioni pericolose sono state sfruttare a dovere. “Rispetto ad altre volte siamo stati più cinici e concreti. Lo spirito è giusto”.
La svolta è avvenuta “da un paio di settimane, dal match con la Recanatese. La squadra è consapevole, serena, positiva e coinvolta. Chi sta subentrando sta facendo la sua parte e questa è la parte più importante. Archiviamo questa partita perché ne abbiamo mercoledì una delicata contro la Reggiana che sta facendo bene ed è una delle favorite alla vittoria del campionato”. Sarà una gara di altissimo livello con i granata, prima in classifica con il Fiorenzuola a 18 punti. “Noi siamo in un buon momento. Dobbiamo arrivarci con la testa giusta e, – conclude – son convinto che la squadra farà la partita giusta”.
A sbloccare la gara con l’Imolese ci ha pensato Riccardo Chiarello al 15’. Il trequartista è stato bravo a intercettare un cross dalla destra e, dopo essersi aggiustato il pallone, a spedire in rete nel cuore dell’area di rigore. “Ho avuto tanta sfortuna in estate – spiega – con un infortunio che mi ha fatto saltare 25 giorni di preparazione. Son contento di aver fatto bene oggi, piano piano sto arrivando al top e son felice di questo”. Chiarello segue le orme di Toscano, “io e Simone abbiamo segnato, son d’accordo col mister quando dice che siamo in crescita. Penso sia stato un po’ sottovalutato il gruppo che è nuovo negli elementi. E’ passato 1 mese e qualche giorno dall’inizio del campionato e Reggio Emilia arriva nel momento giusto. Andremo là con l’obiettivo di fare il meglio possibile ma il campionato è lungo”.
A portarsi a casa il pallone autografato dai compagni è stato Simone Corazza, autore di una tripletta. “Le firme son di tutti – dice l’attaccante – ringrazio i compagni per l’opportunità di aver segnato”. Dopo il gol che ha deciso il derby di Rimini, il “Joker” ha lasciato lo zampino in un altro scontro con una formazione romagnola. “Il gol per l’attaccante è aria – prosegue – è fondamentale. Dà una grossa mano a livello mentale e di fiducia. Oggi abbiamo interpretato una partita perfetta sotto tutti i punti di vista ma non è stata una gara scontata. Siamo stati bravi a restare concentrati anche con la superiorità numerica. Son partite che rischi di portartele alla fine sullo 0-0, invece siamo stati bravi a restare lì – termina -, a spingere senza rischiare e a sfruttare le occasioni”.