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Cesena-Pineto, le dichiarazioni alla vigilia della partita
La Torres si è riportata a -9 dal Cesena capolista, dopo il successo colto nell’anticipo sul campo del Pontedera.
I bianconeri invece scenderanno sul manto dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” domani pomeriggio alle 15 e ospiteranno il Pineto, compagine rinnovata a partire dalla propria guida che vede in Roberto Beni il neo tecnico. Reduce dai successi con Olbia e Pontedera e il pari con la Lucchese, gli abruzzesi sono usciti dalla crisi nata a cavallo della sosta natalizia.
“Non credo che cambieranno il loro atteggiamento – ha analizzato così i prossimi avversari l’allenatore dei bianconeri Domenico Toscano -, anche perché nelle ultime partite hanno fatto dei buoni risultati e prestazioni. Sicuramente il nuovo tecnico manterrà la sua idea di gioco che è ben diversa dall’allenatore precedente e di quella che abbiamo affrontato all’andata. Ai ragazzi ho detto che all’andata abbiamo fatto due pari con Sestri Levante e Pineto: nonostante la buona gara del Sestri noi siamo stati diversi. Questa è la testimonianza della nostra crescita mentale, di consapevolezza e di atteggiamento. Deve essere la nostra forza e dovremo continuare su questa strada migliorando sempre”.
Con Ciofi reduce dalla febbre che lo ha colpito ieri, Kargbo ancora alle prese con una nuova distorsione alla caviglia già martoriata con la Fermana, Saber risulta affaticato, mentre De Rose ha avuto dei problemi intestinali ad inizio settimana, in concomitanza con la gara di Vercelli.
Il tecnico reggino ha quindi qualche dubbio di formazione che scioglierà solo domani. “La cosa più importante è come affrontare il Pineto: bisogna avere lo stesso atteggiamento, ferocia, intensità ed energia messe fino ad oggi. In questa rosa si può contare su tutti ed è la cosa più importante che può esprimere l’organico”.
Il Cavalluccio guarda tutti dall’alto verso il basso e comanda la classifica con una striscia di risultati utili che va avanti dalla seconda giornata di campionato. Al momento sono sei i successi consecutivi e la settima perla rappresenterebbe un record.
“La cosa che mi soddisfa di più non son tanto i risultati – continua Toscano -, ma la quadra che riesce a lavorare bene e con sinergia. Basta uno sguardo per capirsi tra i ragazzi. È quello su cui lavoriamo ogni settimana e lo vedi in campo sotto l’aspetto dell’atteggiamento e mentale e mi soddisfa di più. L’alchimia nata è bellissima – conclude – ed è accoppiata alla nostra gente e ai tifosi”.
