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Cesena-Pistoiese, le interviste
ll Cesena batte 0-1 la Pistoiese dopo una gara arcigna e chiude ancora una volta la sfida con la porta blindata. La prestazione non è stata però priva di macchie. “Per assurdo abbiamo concesso più nel primo tempo – dice William Viali a fine gara – dove abbiamo fatto un’ottima partita, che nel secondo, in cui ci siamo abbassati difendendo in densità e facevamo fatica a ripartire.
Nonostante loro abbiano messo tanti attaccanti, i pericoli concessi sono stati pochi”. Il tecnico ha storto il naso per non aver siglato il raddoppio, “avevamo la partita in mano, mi ha fatto arrabbiare il poco cinismo. All’inizio abbiamo fatto superiorità, poi siamo andati in vantaggio ma, continuando con lo stesso tipo di gioco, abbiamo concesso una palla per il pareggio. Noi dobbiamo imparare a cambiare atteggiamento”.
Il palo colpito da Vano ha infatti salvato la porta di Nardi dopo il vantaggio firmato dal tiro dai 25 metri di Demetrio Steffè al 21’. “Sono molto felice – dice il centrocampista – perché dopo tanto tempo è arrivato il gol. Son contento anche per la squadra: abbiamo dominato per mezz’ora, sembravamo essere soli in campo. Poi sono venuti fuori gli altri ma tutti assieme abbiamo conquistato un risultato importante”. Il secondo tempo è stato di sofferenza ma il Cavalluccio ha dimostrato di essere coriaceo. “Penso sia normalissimo, ma abbiamo vinto. Per farlo bisogna essere squadra vera come lo abbiamo dimostrato noi oggi”. Senatore della difesa è stato Lorenzo Gonnelli. “Da difensore fa sempre piacere non prendere gol, 18 clean sheet è un numero importante. Noi lavoriamo duro durante la settimana, tutta la squadra ha fatto bene in fase difensiva, a partire da Bortolussi”.
Martedì l’ostacolo Pescara sarà ancora più difficile da superare nello scontro ai piani alti, la speranza è di ritrovare qualche elemento in uscita dall’infermeria. “Abbiamo bisogno di tutti perché tanti hanno tirato la carretta. Noi dobbiamo pensare a migliorare e arrivare nel miglior posto della classifica”.