Cesena, presentato il nuovo difensore Silvestri

Dal Siena si è trasferito al Cesena ma ha subito trovato facce amiche, una su tutte quella del cugino Giuseppe Prestia. Il nuovo difensore Luigi Silvestri è l’ultimo colpo ufficializzato dal duo Agostini-Stefanelli in questa sessione di calciomercato che chiuderà il 31 gennaio alle 20 a Milano.

Una bella sorpresa ritrovare un proprio parente in squadra, fatto non comune nel calcio professionistico.“Con Prestia siamo coetanei, abbiamo giocato nella Fincantieri e nel Palermo. Ora, 11 anni dopo, ci siamo ritrovati. È una sensazione strana e bella, ci siamo salutati che ognuno faceva il suo percorso. Abitiamo anche vicini, ieri a pranzo lo dicevamo”.

Domenica ci sarà subito il battesimo di fuoco con la Fermana.“Della Fermana ho un ricordo negativo perché col Siena è maturata la seconda sconfitta davanti al nostro pubblico. Dopo l’eurogol di Giandonato dalla distanza, ci siamo sbilanciati e abbiamo preso il secondo, ma siamo riusciti ad arrivare sul 2-2, dopodiché abbiamo incassato il 2-3 nel recupero. Voglio la rivincita, anche perché domenica è il giorno del mio compleanno”.

Lo stadio sarà ancora una volta gremito. Ci sarà un bel colpo d’occhio.“Sarà un bel regalo per il mio compleanno, non ho mai giocato al Manuzzi. È una sensazione particolare, pur avendo 30 anni. Sarà un’emozione nuova”.

Dopo l’uscita di Kontek al Foggia, il posto in difesa non sarà però assicurato.“E’ una sfida stimolante e di sana competizione. Bisogna essere intelligenti, con la squadra seconda in campionato e che ha la miglior difesa. Arrivo in punta di piedi, non penso di giocare subito. Bisogna capire cosa vuole il mister e quando toccherà a me occorrerà farsi trovare pronti”.

Con Toscano ha già parlato di tattica?“Ho parlato con il mister, posso ricoprire tutti i ruoli della difesa a tre e a quattro, li ho fatti in passato e non ho problemi ad usare entrambi i piedi”.

A cosa tiene maggiormente?“Al fatto di subire pochi gol. E’ una cosa che considero importantissima”.

All’andata era in campo nello 0-0 del “Franchi” tra Siena e Cesena. Che impressione le hanno fatto i romagnoli?“Il mio pensiero sul Cesena non parte da lì ma già dal mercato estivo con l’arrivo di Toscano. Ho avuto subito la sensazione che potesse essere una squadra molto competitiva sotto tutti i punti di vista. Non ci son solo 11 titolari ma anche riserve di lusso”.

Pensa che la lotta al primo posto sia ancora aperta?“I cinque punti non sono facili da recuperare, ma fattibili. Inizia adesso il girone di ritorno, che è un campionato diverso dall’andata. Si possono vedere i risultati differenti che son già emersi. La Reggiana è una corazzata ma dobbiamo mantenere il trend positivo e non mollare neanche di un centimetro, tenendo i piedi per terra”.

Di Siena nutre un bel ricordo?“Mi son arrivati tanti messaggi social dai tifosi del Siena, non mi aspettavo così tanto calore in sei mesi. Vuol dire che ho fatto qualcosa di importante a livello di persona. Ho sentito il loro affetto e la stima nei miei confronti, gli devo tanto”.