Cesena-Rimini, dopo i fatti di Ponte Pietra emessi otto Daspo

A seguito degli scontri avvenuti tra le opposte tifoserie a Ponte Pietra di Cesena lo scorso 8 gennaio prima dell’incontro “Cesena F.C.- Rimini” giocato all’Orogel Stadium “Dino Manuzzi”, il Questore di Forlì-Cesena ha emesso otto provvedimenti Daspo a carico di altrettanti tifosi (cinque riminesi e tre cesenati) – già deferiti alla Procura della Repubblica di Forlì per rissa aggravata – di età compresa tra 27 e 44 anni, alcuni dei quali già in passato colpiti da analoghi divieti di accesso alle manifestazioni sportive.

In particolare, a carico dei tre supporter del Cesena sono stati irrogati provvedimenti di inibizione per 2 anni in un caso, per un anno negli altri due. Due degli ultras riminesi dovranno stare lontani dagli spalti per 3 anni; gli altri tre supporters biancorossi sono invece destinatari di sanzioni più gravi, perché già destinatari, in passato, di Daspo.

Due provvedimenti inibitori hanno durata di 5 anni con la prescrizione dell’obbligo di firma – per il medesimo periodo – in occasione degli incontri del Rimini; il terzo ha durata di 8 anni con la prescrizione dell’obbligo di firma per anni 5. I tre provvedimenti di sottoposizione all’obbligo di firma sono stati convalidati ieri dal Gip del Tribunale di Forlì.

Tutti i provvedimenti prevedono il divieto di accesso alle manifestazioni sportive di calcio e basket.

L’intervento delle forze di polizia a Ponte Pietra ha consentito di disperdere tempestivamente i partecipanti agli scontri, evitando ulteriori conseguenze, e di rinvenire buona parte del materiale utilizzato dai facinorosi (foto). 

Sono al vaglio della Digos altri filmati, con il fine di accertare ulteriori profili di responsabilità.