Cesena
Chiesa Avventista: la Festa Solidale per progetti di cura
Adra per i malati di Alzheimer e i loro familiari. Inizia sabato 31 agosto la 23esima edizione della Festa solidale promossa a Cesena ad Adra Italia, emanazione della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno. Un centinaio le persone che a Cesena ne fanno parte.
L’appuntamento con la festa e con la solidarietà proseguirà nel fine settimana del 7 e 8 settembre, negli spazi adiacenti alla sede della chiesa Avventista a Cesena, nella piazza davanti al Conad di Case Finali di Cesena.
“Quest’anno in particolare rifletteremo sul tema della demenza senile – ha sottolineato Giovanni Benini coordinatore di Adra alla conferenza stampa di questa mattina -. Sarà dunque occasione per conoscere meglio le realtà e le associazioni che nel nostro territorio accompagnano e accolgono le persone affette da problemi cognitivi connessi alla demenza e all’Alzheimer. E i familiari che se ne prendono cura. Per essere sempre più sensibili e capaci di cogliere fatiche, attese e bisogni delle famiglie e dei contesti che custodiscono le persone con demenza”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, nel mondo sono 36 milioni le persone che soffrono di demenza. In Italia la patologia ha numeri importanti: dati Istat indicato essere 600mila le persone malate. E il numero è destinato a crescere. “Su mille persone over 65, il 10 per cento si trova a far fronte a demenze. Attorno a queste 100 malati, viene calcolato un coinvolgimento nelle attività di cura di circa 300-400 persone – ha specificato Carmelina Labruzzo, assessore ai servizi per le persone e per le famiglie -. È una tematica socio-sanitaria, un dramma ma anche una ‘avventura’. Per avere una presenza la più capillare sul territorio, è stato di recente aperto un tavolo di lavoro che coinvolge servizi sociali, Asl e associazioni”.
Presente alla conferenza stampa Gino Ricci, tra i fondatori di Caima, l’associazione di volontariato che dal 2002 fornisce sostegno alle persone con demenza e in particolare ai familiari dei malati. Caima propone corsi, iniziative di socializzazione e laboratori per i malati. Per i familiari, gestisce corsi di informazioni sulla gestione del malato, gruppi di sostegno psicologico e corsi di rilassamento. E per la prevenzione, agli ultra 60enni sani propone corsi di ginnastica per la memoria, abbinata anche all’attività fisica. Collabora con i due “Caffè Alzheimer” di Cesena, mettendo a disposizione i volontari e finanziando i trasporti a domicilio.
A Forlì è stato inaugurato nei mesi scorsi il Centro per disturbi neurocognitivi e demenze, all’interno della casa di riposo “Casa Mia”. Sono otto i posti disponibili in un ambiente il più possibile familiare “con giardino, ingresso delle stanze come se fosse il portone di casa, e una serie di attività rivolte a mantenere attive le emozioni”, ha descritto la struttura Jean Pierre Caruso, coordinatore di “Casa Mia”. Tra le associazioni coinvolte nell’iniziativa, anche “Amici di Casa Insieme” di Mercato Saraceno che nei prossimi sarà in prima linea nell’organizzazione della “Settimana Alzheimer” a Cesenatico, che si concluderà con gli eventi sportivi della “Maratona Alzheimer” di domenica 8 settembre.
La “Festa solidale” di Adra prevede quattro serate di ristorazione, laboratori, attività per bambini e stand delle associazioni del territorio. Non mancheranno riflessioni e spettacoli. serali.
Sabato 31 agosto alle 11, negli spazi della Chiesa avventista di Cesena in via Carlo Emilio Gadda, verrà presentata la festa. Seguirà alle 11,30 la riflessione del pastore Roberto Iannò “Demenza senile o follia? Tra pregiudizi e accoglienza. Il ruolo di una comunità di fede”. Dalle 20,30 l’animazione della festa sarà a cura dell’”Orchestrona” della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli: valzer, mazurche e tarantelle ‘per far muovere piedi e cuore’, come è scritto nel programma.
Domenica 1 settembre la serata sarà animata dal “Trio Iftode” che proporrà un viaggio musicale in epoche, luoghi e stili di tutta Europa. Sabato 7 settembre serata varietà a cura della compagnia di teatro “Quinte Strappate” e associazione “Liberamente”. Domenica 8 settembre dalle 19 verrà servita la polenta preparata dal Gruppo Alpini di Cesena; alle 21 i musicisti Monia Angeli e Stefano Nanni sul palco in “Ti canto Mogol”.
Ogni sera lo stand gastronomico sarà attivo dalle 19,30. Alle 21,30 bomboloni caldi. Vi sarà animazione per bambini a cura della Croce Rossa Italiana, “Nonno Bander” con i giochi in legno, Mercatino solidale e attività dimostrative a cura del “Ranch di Pluto”.
Ogni anno la festa avventista raccoglie 6-7mila euro che vengono donati in beneficenza. Lo scorso anno vennero raccolti 13mila euro destinati all’associazione “Il Barco” che ha gestito la distribuzione di beni agli alluvionati. “Oltre a quanto raccolto nei giorni della festa solidale, l’associazione Adra nazionale ha aggiunto 5mila euro”, ha specificato Benini.
“È nostro desiderio creare e custodire relazioni con le varie associazioni con cui, ogni anno, entriamo in contatto nell’organizzazione della Festa Solidale – le parole del pastore Iannò -. Quest’anno, in particolare, siamo chiamati a ricordarci una volta di più che siamo creature di Dio. Un tutt’uno. Anche e soprattutto quando parte del nostro corpo, e in particolare la nostra testa, non risponde come un tempo”.
