Cesena
Chiosko ai giardini Savelli, lo sport è il piatto forte
Sarà un’intensa stagione estiva per il Chiosko ai giardini Savelli di Cesena. Nel calendario di eventi lo sport è il piatto forte ma gli appuntamenti spaziano a 360 gradi. “Faremo la festa per la promozione del Cesena in serie B – ci dice Nicola Pozzati, uno dei quattro titolari, tra un appuntamento e l’altro -. Durante l’anno le partite le abbiamo fatte vedere sul nostro megaschermo. In concomitanza dell’ultima col Perugia festeggeremo tutti assieme questo traguardo”.
In occasione della festività del primo maggio fa tappa All Together Charity e sarà allestita “un’area con calcetto per bambini dove potranno sfidarsi in un torneo. I proventi saranno utilizzati per acquistare e donare un ecografo di secondo livello al reparto di ginecologia del Bufalini”. C’è anche forte attesa per assistere dal 14 giugno al 14 luglio alle gare dell’Europeo 2024 di calcio in Germania, ma non solo. In concomitanza con il patrono San Giovanni “avremo anche il Romagna Gin Fest (22-23 giugno), con l’ideatore Francesco Milanesio. Il nostro obiettivo è di territorializzarlo in altre città come Rimini, Cesenatico e Cervia”.
Lo staff giovane, con quattro soci al timone, sarà impegnato nei diversi appuntamenti in calendario, che proseguiranno con i concerti della Rockhouse Cesena (23 giugno): “Sarà una giornata dedicata alla musica in cui gli iscritti si esibiranno con le loro band. L’evento succede a quello svolto lo scorso anno”.
La grossa novità sarà però a Milano Marittima perché, per chi volesse cambiare aria, sarà possibile gustarsi, in tutti i sensi, l’81esimo Open di Golf all’Adriatic Golf Club. “Sarà un momento storico per il territorio, perché son passati più di 30 anni dall’ultima volta che la manifestazione si è disputata in Romagna. Inizieranno domenica 23 fino al 30 giugno”. Con 120mila persone attese, l’evento è di portata internazionale con i migliori golfisti del mondo. “Ci sarà un grande impatto mediatico con Sky Sports e la Bbc, per citare solo alcuni media. La data romagnola rientra nel calendario dell’European Tour. Noi come staff saremo al Ristorante 27 e cureremo il food e beverage molto rigoroso degli atleti. Dalla colazione, passando alla merenda, con la pausa pranzo fino ad occuparci dello spuntino del pomeriggio”. La gestione della struttura non sarà solo per questo evento perché “saremo impegnati nella nuova location per i prossimi sei anni. Chiuso l’Open apriremo il ristorante al pubblico, ma soprattutto ci sono tre campi da golf (da 27 buche, che ha tratto in ispirazione il nome per il ristorante) in cui giocare per un totale di 22 ettari di parco, curato meticolosamente”.
La noia non farà capolino nemmeno nel mese di luglio perché “daremo ampio spazio alle numerose dirette delle Olimpiadi di Parigi. Le persone potranno assistere alle gare degli atleti italiani, magari sorseggiando qualche drink del nostro bar”. Con l’arrivo dell’autunno è confermatissimo l’October fest “che replicheremo, dopo il successo dello scorso anno. Dal 21 settembre al 6 ottobre sarà presente una tensostruttura sul palco per ospitare concerti e dar la possibilità di gustare i patti tradizionali bavaresi. L’area verrà allestita con una scenografia, luci, portali tipici e maschere per fare le foto. La birra si berrà in boccale e verrà servita da cameriere con vestiti tradizionali. Anche in questa occasione parte dell’incasso sarà devoluto in favore della pediatria dell’ospedale cittadino”.
I giardini Savelli ospitano anche altre due strutture culinarie: Pida, “la gestiamo dal 2019 e le nostre azdore preparano piadine, crescioni e rotoli” e la rinnovata Casa Savelli. “Qui si può mangiare cibo romagnolo, come se si fosse alla domenica al tavolo dalla nonna. Le pietanze sono cucinate dallo chef Federico Sabatelli”.
L’impegno dei quattro soci non termina qui perché “da sette anni abbiamo l’Osteria Cené. Proponiamo taglieri di affettati, formaggi e bruschette. È un biglietto da visita per le eccellenze del territorio, una sorta di “cucina a portata di mano” e molto conviviale”. Ultima a entrare in famiglia, ma solo in ordine temporale, è Villa Naldi. “A settembre confidiamo di aprire il ristorante. Ci saranno camere per il pernottamento e all’interno di un grande parco verrà allestito un orto percorribile a piedi. La location, nelle colline di San Carlo, dotata di una piscina in bio design sarà utilizzata principalmente per eventi, ma resterà disponibile al pubblico nella quotidianità”.