Chiusura prolungata dello svincolo, il Comune protesta

L’Amministrazione comunale di Mercato Saraceno, attraverso una nota inviata alla stampa esprime il “profondo disagio derivante dalla prolungata chiusura dello svincolo di Mercato Saraceno sulla SS3bis “Tiberina” (E45) in direzione Sud Roma-Orte”. La causa è il cedimento del muro di contenimento causato da una frana durante gli eventi calamitosi della scorsa primavera che hanno interessato la Romagna.

Con una richiesta formale inviata ad Anas, al ministero dei Trasporti e delle infrastrutture e alla Prefettura, il Comune ha  segnalato “il notevole disagio che la comunità mercatese sta affrontando. Numerose e giustificate lamentele da parte dei cittadini e delle attività produttive di Mercato Saraceno sono giunte all’attenzione dell’Amministrazione in relazione alla protratta chiusura dello svincolo”.

Il Comune fa notare che “nonostante siano trascorsi sei mesi, la situazione persiste con lavori che procedono a rilento, comportando un inaccettabile aggravio del disagio per cittadini e imprese”.

In risposta alle sollecitazioni dell’Amministrazione comunale, Anas ha comunicato che sono state allocate consistenti risorse finanziarie per interventi di messa in sicurezza della viabilità nel nostro territorio, stimando l’apertura dello svincolo di Mercato Saraceno per maggio 2024.

“Ci impegniamo a monitorare costantemente la situazione, affinché vengano rispettati i tempi indicati per i lavori”, la risposta del sindaco Monica Rossi.