Cinque per mille, i cesenati scelgono Avsi

Vale tantissimo ma non costa nulla al contribuente: è il 5 per mille. Nelle scorse settimane l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli assegnatari, con i relativi importi, per l’anno finanziario 2022. Oltre alle onlus e alle associazioni del non profit (iscritte al Runts, il Registro unico nazionale del Terzo settore), di questo particolare sistema di finanziamento che trae risorse dall’Irpef possono beneficiarne gli enti impegnati nella ricerca scientifica e dell’università, nei settori della sanità, dei beni culturali e paesaggistici, e ancora le associazioni sportive e i gestori delle aree protette.

Queste le associazioni che a Cesena e comprensorio hanno ricevuto gli importi più sostanziosi. Regina delle preferenze (ben 8.220) si conferma la Fondazione Avsi, impegnata in progetti di cooperazione e sviluppo nel mondo, che riceve 438.226,57 euro. Balza al secondo posto – raddoppiando quasi la cifra rispetto l’anno precedente – Confartigianato per il sociale (circa 3mila scelte) con 73.805,05 euro. A seguire, Associazione romagnola ricerca tumori (Arrt) con 68.840,03 euro, Fondazione Nuova Famiglia di Cesenatico con 24.376,98 euro, Associazione nazionale mutilati e invalidi civili con 22.781,60 euro, il Comune di Cesena con 22.656,81 euro, Caima con 20.941,36 euro, Apeiron con 18.628,43 euro, Avis (donatore di sangue) 18.526,74 euro, Il Disegno con 17.590,47 euro, cooperativa sociale Sacra Famiglia con 17.145,81 euro, Lega italiana fibrosi cistica Romagna con 15.136,76 euro, Casa accoglienza Luciano Gentili con 12.783,87 euro, Il Pellicano con 12.081,82 euro, l’Anffas con 10.930,26 euro, Anteas 10.930,26, Amici di casa insieme di Mercato Saraceno con 10.343,40 euro.