Conclusa la maratona Alzheimer. L’hanno percorsa in 1.500

È giunta al termine la X edizione della Maratona Alzheimer. Oltre 1500 camminatori hanno partecipato con entusiasmo alla Grande Marcia per i diritti delle persone che, a partenze scaglionate, ha preso il via il 10 settembre dal Parco di Levante a Cesenatico. Fondamentale il supporto dei runner solidali che non solo partecipano all’evento sportivo, ma sostengono con il loro impegno la raccolta fondi destinata alla ricerca. Oggi si è svolta la Mezza Maratona Alzheimer, gara competitiva Fidal, dedicata alla memoria dell’ex ct azzurro Azeglio Vicini, in collaborazione con il Panathlon Club Cesena, che dall’Orogel Stadium di Cesena ha raggiunto il Parco di Levante.

Tra i 620 atleti partecipanti ecco i vincitori della decima edizione: nella classifica maschile il traguardo finale in coppia in 1 ora e 11 di El Haissoufi Ismail (Atletica Rimini Nord) e Pensalfini Giacomo (Edera Atletica Forlì) e al terzo posto Del Priore Giuseppe (Edera Atletica Forlì), storico vincitore delle scorse edizione della distanza regina da Mercato Saraceno. Nella classifica femminile vince la padrona di casa Martina Facciani che si è imposta con 1:18, a seguire Beatrice Barbieri e Giulia Medri (Corri Forrest). Giorgia Battelli, presidente della Asd Maratona Alzheimer commenta: “Superata la prova dei rigidi protocolli Fidal con partenze scaglionate, grazie come sempre al prezioso supporto dei nostri volontari”.

Per tutti ora l’appuntamento è dal 18 settembre con la Maratona Diffusa che raggiungerà 42 città e che si concluderà proprio il 21, Giornata Mondiale Alzheimer. In ogni città si potrà firmare la petizione nazionale per il diritto la cura delle persone con Alzheimer proposta dalla Fondazione Maratona Alzheimer, l’adesione attraverso anche Change.org (httpss://www.change.org/diritto_alla_cura_alzheimer)

Un grazie a tutti i volontari, ai cittadini che hanno partecipato, alle autorità che hanno collaborato. “È ancora lunga la marcia sul sentiero dei diritti delle persone con Alzheimer. Percorrerla insieme è il solo modo di raggiungere gli obiettivi, commenta Stefano Montalti, presidente della Fondazione Maratona Alzheimer.