Dall'Italia
Contributi regionali per installare paratie, barriere frangi-flutti, pompe e sistemi di protezione anti alluvione
Pubblicato oggi il bando, domande da domani, mercoledì 30 ottobre, tramite piattaforma on line
Un bando regionale finanziato con circa 10 milioni di euro per installare sistemi di protezione delle abitazioni, come paratie o barriere frangi-acque, da installare nei territori colpiti dall’alluvione del maggio 2023. Utilizzati i fondi delle donazioni versate da cittadini e imprese sul conto corrente “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” aperto dalla Protezione civile regionale
Contributi fino a un massimo di 3 mila euro, cumulabili
Paratie, barriere frangi-acque, pozzetti di raccolta e pompe si potranno installare anche grazie al bando regionale pubblicato oggi, martedì 29 ottobre. Il bando mette a disposizione circa 10 milioni di euro frutto delle donazioni fatte da cittadini e imprese dopo l’alluvione di maggio 2023 sul conto corrente “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”.
I contributi potranno essere richiesti dai proprietari delle abitazioni per installare sistemi di protezione come paratie antiallagamento, barriere frangi-acque, valvole anti-riflusso, pozzetti di raccolta e pompe. Previsti aiuti anche per l’acquisto di attrezzature tra cui generatori elettrici, sacchi di sabbia, sacchi auto espandenti, sanitari con scarico forzato. Il contributo potrà raggiungere il 100% della spesa sostenuta e documentata, fino a un massimo di 3mila euro, cumulabile con altre agevolazioni ottenute dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati.
La spesa ammissibile è relativa all’acquisto delle attrezzature, inclusa l’eventuale posa in opera. Dovranno essere rispettate tutte le normative riguardanti omologazione, sicurezza e certificazione dei requisiti sanitari ed edilizi. Gli interventi dovranno essere coerenti con la tipologia e l’ubicazione degli immobili.
Domande da domani, mercoledì 30 ottobre, tramite piattaforma on line
Possono presentare la domanda di contributo i proprietari dell’immobile a uso abitativo sul quale si intende effettuare l’intervento che vi risiedano alla data di presentazione della domanda e almeno dal 1^ maggio 2023. In caso di condominio, per gli interventi alle parti comuni, la domanda viene presentata dagli amministratori. Possono essere presentate le spese sostenute dal 1^ maggio 2023 corredate dalla documentazione di spesa intestata al soggetto beneficiario. Non sono ammesse spese effettuate in contanti e spese sostenute per lavori in economia.
Le domande potranno essere presentate online sulla piattaforma che sarà disponibile dalle 15 di domani, mercoledì 30 ottobre, alle 16 del 31 gennaio 2025. Entro 10 mesi dalla data di approvazione dell’elenco delle richieste e dei beneficiari, gli interventi dovranno essere realizzati e i beneficiari ne dovranno rendicontare le spese.