Coronavirus e assistenza infermieristica domiciliare. “Alcuni operatori con esperienza pregressa sono stati reclutati per i reparti Covid-19”

In primissima linea, come sempre durante tutto l’anno, ci sono gli infermieri che svolgono il servizio di assistenza domiciliare.

Alla dottoressa Paola Ceccarelli, dirigente professioni sanitarie di direzione infermieristica e tecnica di Cesena, abbiamo rivolto alcune domande su questi giorni così caratterizzati dall’esplosione del contagio da Covid-19.

Dottoressa, in questi periodi così difficili di emergenza sanitaria, come viene svolta l’assistenza domiciliare?L’assistenza domiciliare infermieristica viene svolta regolarmente secondo i percorsi di presa in carico delle persone assistite, in collaborazione con i medici di medicina generale e i medici palliativisti per quanto concerne i pazienti inseriti nella Rete di Cure Palliative.Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in atto l’attività non si è mai interrotta, garantendo anche il servizio in pronta disponibilità del personale infermieristico nei giorni festivi.Quante persone riuscite a seguire?L’assistenza infermieristica viene garantita per tutti i pazienti e le famiglie in carico al Servizio. Sono stati attivati anche nuovi percorsi di presa in carico sulle richieste pervenute dai medici di famiglia.Quali precauzioni prendete per tutelare voi e i pazienti?Tutti gli operatori adottano le precauzioni necessarie ad evitare la trasmissione dell’infezione secondo quanto definito dalle procedure prodotte dall’Ausl a garanzia della sicurezza dei pazienti, delle famiglie e degli operatori sanitari.Prima di ogni accesso viene svolta dall’infermiere di riferimento un’intervista telefonica alla famiglia per accertare la presenza di eventuali casi sospetti di infezione da Covid-19 al fine di adottare le misure di prevenzione necessarie durante l’assistenza al domicilio.Quali le richieste più urgenti?L’esecuzione di prelievi venosi in pazienti anziani o immunodepressi, anche per evitare accessi nei centri prelievi.I bisogni sono aumentati o diminuiti in queste settimane?I dati relativi agli accessi domiciliari non evidenziano un incremento in questo periodo.Il personale è in forza o è ridotto? Avete dovuto prestare qualche infermiere all’ospedale?La dotazione organica del personale infermieristico è sempre stata garantita, anche attraverso la rimodulazione/riorganizzazione temporanea di alcune attività territoriali. Alcuni operatori con esperienza pregressa in area ospedaliera sono stati reclutati per l’inserimento nelle aree dedicate all’assistenza dei pazienti affetti da infezione da Covid-19.In questo momento quante persone sono in organico all’assistenza domiciliare?Sono 50 gli infermieri che lavorano su entrambi i Distretti presenti nell’Ambito territoriale di Cesena.