Cesena
Coronavirus, l’andamento settimanale in Romagna. Altini: “Non è il momento di abbassare la guardia”
Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, l’Ausl della Romagna ha diffuso alcuni dati relativi alla settimana dal 25 al 31 ottobre, precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).Nella settimana di riferimento, si sono registrate 903 positività (3,1%) su un totale di 28.908 tamponi.
Si registra un aumento dei nuovi casi in termini assoluti (+68). Rispetto alle previsioni del Piano aziendale si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da Covid, che ci pone nel livello verde 2, ossia un livello di occupazione dei posti letto in malattie infettive maggiore del 70%. In totale sono ricoverati 90 pazienti, di cui7 in terapia intensiva.
“Anche questa settimana – commenta Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna – assistiamo sul territorio della Romagna ad un aumento delle positività. Un dato che conferma ancora una volta di più la necessità di non abbassare la guardia, in termini di misure di prevenzione da mantenere alte. Ma l’aspetto che ancora una volta vorrei mettere in evidenza, è l’importanza che la vaccinazione riveste per neutralizzare l’effetto del virus dal punto di vista dei ricoveri ospedalieri, o peggio ancora dalla necessità di finire nelle Terapie Intensive. I dati che pubblichiamo, aggiornati al 26 ottobre, evidenziano ancora una volta come anche in Romagna il rischio di contrarre il virus per i non vaccinati sia di circa 3 volte maggiore rispetto ai vaccinati e 5 volte maggiore di essere ricoverati. Questi dati elaborati e ricavati da analisi di più lungo periodo, descrivono bene nero su bianco di cosa stiamo parlando. Ecco perché l’esortazione continua ad essere la stessa. Non siamo più nella fase in cui mancava il vaccino. Ora i vaccini ci sono e i tempi per effettuarlo veloci”.
Tra i numeri forniti dall’Ausl Romagna, spiccano quelli del personale sospeso: si tratta di 15 persona nella dirigenza, 181 nel comparto e 23 tra i convenzionati. Meno dell’1 per cento, nota l’Ausl.
Per quel che riguarda Cesena, la copertura vaccinale è dell’82 per cento su un totale dell’80 per cento. Numeri meno buoni per l’incidenza dei nuovi casi nell’ultima settimana: Cesena ha il dato più elevato con 111 nuovi casi ogni centomila abitanti. Nel Cesenate ci sono 9 classi in quarantena, 3 alla Materna, 4 alle Elementari e due alle Medie. Stessi numeri per Rimini e Ravenna. Zero classi in quarantena a Forlì. Infine, sui 14 decessi dell’ultima settimana, otto si sono registrati nel nostro territorio.