Dall'Italia
Coronavirus, Protezione civile: “Meno di mille i pazienti in terapia intensiva in Italia”
Scendono sotto i mille i pazienti di Covid-19 ricoverati in terapia intensiva. Lo evidenzia il Dipartimento di Protezione civile nel bollettino odierno sull’emergenza Coronavirus in Italia. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del virus sul nostro territorio, a oggi, 11 maggio, “il totale delle persone che hanno contratto il virus è 219.814, con un incremento rispetto a ieri di 744 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 82.488, con una decrescita di 836 assistiti rispetto a ieri”.
Tra gli attualmente positivi, “999 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 28 pazienti rispetto a ieri”, mentre “13.539 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 79 pazienti rispetto a ieri” e “67.950 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi”.
Rispetto a ieri “i deceduti sono 179 e portano il totale a 30.739”. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a “106.587, con un incremento di 1.401 persone rispetto a ieri”.
Nel dettaglio, secondo la Protezione civile, “i casi attualmente positivi sono 30.411 in Lombardia, 13.338 in Piemonte, 7.040 in Emilia-Romagna, 5.460 in Veneto, 4.073 in Toscana, 2.844 in Liguria, 4.294 nel Lazio, 3.227 nelle Marche, 1.909 in Campania, 735 nella Provincia autonoma di Trento, 2.544 in Puglia, 2.062 in Sicilia, 830 in Friuli Venezia Giulia, 1.609 in Abruzzo, 447 nella Provincia autonoma di Bolzano, 108 in Umbria, 511 in Sardegna, 107 in Valle d’Aosta, 568 in Calabria, 142 in Basilicata e 229 in Molise”.