Crédit Agricole e Fondazione Cassa di Risparmio presentano 14 progetti comuni, attenzione al sociale e ai giovani

A un anno dalla sua presenza a Cesena Crédit Agricole ha desiderato rafforzare ulteriormente il proprio contatto con il territorio presentando assieme alla fondazione Cassa di risparmio di Cesena ben 14 progetti per l’ammontare di circa 400 mila euro. Si tratta di un’ampia attività di coordinamento i cui riflettori puntano sul sociale, sui giovani, e dunque sul mondo universitario che a Cesena si traduce con il neonato Campus, sull’ambito sanitario e assistenziale e non meno sulla cultura, vero fiore all’occhiello della Fondazione. “Siamo grati a Crédit Agricole per la sensibilità che ha avuto e per gli investimenti che destina ai progetti che saranno gestiti in collaborazione”. A dirlo è Guido Pedrelli, presidente della Fondazione che guarda al futuro con ottimismo e confermando la stretta relazione che da sempre lega la città, il territorio e i cittadini all’Ente. Una realtà all’interno della quale nel dicembre 2017 è entrato a far parte il gruppo Crédit Agricole Cariparma rappresentato in Romagna dal responsabile Massimo Tripuzzi che ha confermato il desiderio di Pedrelli. “Il nostro – ha detto presentando i progetti – è un accordo di collaborazione. Crédit ha nel dna quello di essere vicino al territorio”.

Le risorse infatti saranno destinate a progetti dedicati all’inclusione sociale e lavorativa dei giovani in difficoltà al fine di accompagnarli all’acquisizione di una autonomia relazionale ed economica; ad attività di ricerca del campus universitario di Cesena e a progetti per favorire la domiciliarità riducendo così il peso assistenziale delle famiglie degli anziani affetti da demenza. A questi si sommano altri progetti sulle attività di ricerca in campo biomedico con l’acquisizione di attrezzature diagnostiche e terapeutiche per gli istituti ospedalieri e attività musicali e interventi a tutela del patrimonio culturale della città. “Siamo molto attenti al sociale”, hanno assicurato Pedrelli e Tripuzzi (nella foto) ponendo l’accento anche sul mondo giovanile e delle start up.

A tal proposito, uno dei primi progetti intrapresi dalla Fondazione e a cui Crédit ha dato subito il suo sostegno ha a che fare con la futura Pinacoteca cittadina che sarà allestita negli spazi di palazzo Oir passato dalla Fondazione della Cassa di Risparmio al Comune di Cesena e per la quale il Governo ha già messo a disposizione 3 milioni di euro su un totale di 6. All’interno della Pinacoteca, probabilmente pronta nel 2020, confluiranno gli 80 quadri di proprietà della Fondazione e dell’Istituto bancario.