Defibrillatori nelle scuole del territorio, operazione compiuta

Defibrillatori distribuiti gratuitamente in una dozzina di scuole del territorio. Promessa mantenuta. È un nuovo e significativo passo in avanti verso la cultura di cardio-protezione e pronto intervento quello che la onlus cesenate Assocuore ha messo in atto in questi mesi. Invitata nella primavera scorsa al lancio della iniziativa messa in campo dall’associazione presieduta dal dottore Flavio Tartagni – già primario di Cardiologia dell’ospedale “Bufalini” di Cesena – la sede dell’Assocuore in galleria Isei, a Cesena, oggi pomeriggio si è di nuovo aperta alla stampa locale per illustrare il buon esito della proposta.

Sono dunque una dozzina le scuole che hanno aderito al progetto e che hanno installato nelle proprie diversi sedi venti apparecchi acquistati e donati da Assocuore. Si tratta di ‘macchine’ di ultima generazione del tutto automatiche: è sufficiente appoggiare le piastre sul torace della persona colpita presumibilmente da malore cardiaco, che il defibrillatore in autonomia legge l’aritmia e decide se è il caso di dare l’elettroshock della potenza adeguata. Da solo, in base alla dimensione del torace, vede se si tratta di bambini, scaricando l’adeguata energia.

L’apparecchio installato nelle varie sedi scolastiche è inoltre collegato in rete a una centrale operativa (con sede a Piacenza) che ogni giorno fa un controllo specifico su tutti i parametri e dal quale deve risultare il perfetto funzionamento del defibrillatore e, in caso di anomalie, interviene per il ripristino delle funzioni. “Questo sgrava la scuola da ogni tipo di controllo e manutenzione”, ha specificato il presidente Tartagni .

Oltre all’apparecchio fisico, il pacchetto, che copre un arco temporale di quattro anni, comprende una copertura assicurativa che tutela completamente ogni intervento, e la formazione di quattro operatori per ciascun defibrillatore. Nelle prossime settimane partiranno i corsi di formazione tenuti da personale del 118.

In particolare, le scuole che ora dispongono dei dispositivi di ultima generazione sono l’Ite “Renato Serra”, la scuola media “Anna Frank” (sulle tre sedi di Sant’Egidio, San Giorgio e via Plauto), l’istituto professionale “Versari/Macrelli”, l’istituto superiore “Pascal-Comandini” (due sedi), l’istituto tecnico “Garibaldi/Da Vinci” (due sedi), il liceo scientifico “Righi” (sede di Cesena e di Bagno di Romagna), la scuola elementare e media della Fondazione Sacro Cuore, la scuola media “Via Pascoli”, la scuola media “Arfelli” di Cesenatico l’Istituto comprensivo “Alberto Marvelli” di Rimini, la scuola alberghiera e di ristorazione di Cesenatico e la scuola primo circolo di Cesenatico (due sedi).

Campagne informative e promozione di buoni stili di vita: questi i fondamenti dell’attività dell’associazione cesenate impegnata per una corretta e diffusa cultura della prevenzione. “Vorremmo arrivare al pensiero di un defibrillatore necessario, anzi obbligatorio, in ogni luogo di vita e di lavoro, alla pari degli estintori – ha proseguito Tartagni – ed è nostro desiderio aprire la formazione agli studenti, che diventeranno così adulti più consapevoli”.

Tra i prossimi appuntamenti, un corso di training autogeno per il controllo e la gestione dell’ansia (tenuto da una psicologa ogni sabato mattina per 7 appuntamenti, presso la sede di galleria Isei), corsi per cardiopatici e familiari, e la partecipazione alla “Giornata del cuore” del 9 novembre con la presenza in un gazebo in piazza Giovanni Paolo II, di fronte alla Cattedrale di Cesena, dove medici e infermieri daranno informazioni e, in collaborazione con l’azienda “Citrus” di Gambettola verrà distribuito il bergamotto ‘frutto amico del cuore’.

Nella foto, il dottor Flavio Tartagni, presidente e la segretaria di Assocuore Melissa.

Sotto, immagine del defibrillatore installato nelle scuole.