Don Elvezio Motta, domani la Messa di settima a Montenovo

La comunità di Montenovo ricorda con gratitudine il servizio svolto, dal 2004 al 2012, da don Elvezio Motta, morto domenica scorsa a 84 anni.

Don Elvezio sarà ricordato nella Messa di settima che sarà celebrata domani, domenica 18 aprile, alle 10,30 nella chiesa di Montenovo.

Di seguito, pubblichiamo il ricordo giunto in redazione a firma dei parrocchiani di Montenovo e alcuni versi scritti nel 2010, in occasione del 50esimo di sacerdozio, dal poeta Antonio Gasperini.

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Noi parrocchiani di Montenovo,

appresa la notizia dell’improvvisa morte di don Elvezio Motta, ci siamo uniti al dolore dei parenti, degli amici e dei confratelli della diocesi.

Don Elvezio ha guidato nella fede, e sempre con spirito caritatevole, la nostra comunità dal 2004 al 2012.

In questo periodo, seppur breve, del suo mandato pastorale, egli si è impegnato a portare migliorie alle opere parrocchiali esistenti, un po’ invecchiate. Ha rifatto l’impianto elettrico delle campane e rinnovato tutta l’illuminazione all’interno della chiesa, rendendola più idonea e decorosa. Ha ristrutturato gli ambienti dell’ex asilo, della cripta e del “teatrino”. Dopo un periodo di chiusura, si è impegnato per fare riaprire lo spazioso bar parrocchiale e consentire ai nostri giovani d’incontrarsi in un ambiente sano e accogliente.

Ci piace anche ricordare che don Elvezio, amante della musica e dei canti mariani, ha voluto regalare personalmente un organo elettronico alla nostra parrocchia in sostituzione del vecchio armonium, permettendo così ai giovani cantori di accompagnare le sacre funzioni con dolci e più raffinate melodie. Infine è bene far sapere che nelle nostra parrocchia don Elvezio ha celebrato e festeggiato, nel 2010, le sue nozze d’oro sacerdotali e per tale occasione, il poeta locale Antonio Gasperini, gli ha dedicato un’ode celebrativa di cui riportiamo l’ultima strofa.

Fu in quella bella giornata che don Elvezio ci promise che avrebbe festeggiato anche il sessantesimo della sua ordinazione sempre qui insieme a noi, ma purtroppo la pandemia del Covid-19 non l’ha permesso.

Per la sua generosità e bontà d’animo, oggi vogliamo esprimere a don Elvezio la nostra sincera riconoscenza, fiduciosi che lui, dalla Casa celeste continui a guidarci sulla retta via. 

I parrocchiani di Montenovo

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“Don Elvezio, il pastore che ancor vede

bel tempo oltre le Nozze d’Oro,

continua a lavorare con la fede

per la salvezza e anche il decoro

della vera Chiesa dov’è impegnato

in obbedienza al suo mandato,

e noi fedeli gli facciam gli auguri

perchè resista contro i tempi duri”.