Don Oreste Benzi, il ricordo del prete ‘dalla tonaca lisa’

Il sacerdote riminese è deceduto 17 anni fa. Le celebrazioni nel ricordo e nella testimonianza. Stefano Zamagni: "Celebriamo la sua figura, ma soprattutto è nostro desiderio testimoniare che può esistere un modo nuovo di vivere, una società più fraterna"

(Foto archivio)

Il 2 novembre ricorre il 17esimo anniversario della morte di don Oreste. Sono diversi gli appuntamenti che si terranno nel territorio riminese.

Centenario, gli appuntamenti nel ricordo e nella testimonianza

Nel 2025 ricorrerà il centenario della nascita di don Oreste Benzi (7 settembre 1925), sacerdote riminese, prete degli ultimi, inventore delle case famiglia, “infaticabile apostolo della carità” come lo definì papa Benedetto XVI.

Il 2 novembre ricorre il 17esimo anniversario della morte di don Oreste. Sono diversi gli appuntamenti che si terranno nel territorio riminese.

Giovedì 31 ottobre alle 21 in piazza Cavour si terrà l’iniziativa “La notte – biblioteca vivente”: persone sedute in cerchio ascolteranno le storie di testimoni che porteranno le proprie storie: volontari, operatori umanitari, missionari, persone con passati difficili.

Venerdì 1 novembre alle 14 al cimitero monumentale di Rimini ci sarà la preghiera per i bimbi mai nati. Alle 18 nella chiesa parrocchiale della Resurrezione (via della Gazzella, 48) il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi celebrerà la Messa in memoria di don Oreste nel 17esimo anniversario della morteAlle 21 al cinema Tiberio verrà proiettato il film di Kristian Gianfreda “Il Pazzo di Dio”. Il documentario racconta la vita e le battaglie di don Oreste Benzi, il “parroco dalla tonaca lisa”, che grazie alla forza della sua fede, al suo coraggio e all’incrollabile convinzione che ogni vita ha il diritto di esistere, è riuscito a cambiare la storia di migliaia di persone. Il documentario è prodotto dalla “Coffee Time Film” di Rimini, una casa di produzione cinematografica indipendente nella quale lavorano persone cresciute accanto a don Oreste. Per questo motivo nel DNA della Coffee Time Film c’è una naturale attenzione agli ultimi, alla diversità, ai percorsi di giustizia e integrazione sociale. “La sfida artistica che ne consegue è il tentativo di diffondere il pensiero e l’opera rivoluzionaria di don Oreste alle nuove generazioni”, è la nota pubblicata sul sito della papa Giovanni XXIII.

Sabato 2 novembre alle 17,30, nella parrocchia della Resurrezione verrà presentato il libro “Aforismi, aneddoti e provocazioni di don Oreste Benzi” con la curatrice Elisabetta Casadei e il vescovo emerito di Rimini Francesco Lambiasi.

Zamagni: “Don Oreste ci ha mostra con la sua vita che è possibile una società in cui nessuno rimane indietro”

Per coordinare le numerose iniziative è stato costituito un Comitato nazionale per il centenario di don Oreste Benzi. Presidente è Stefano Zamagni, economista, allievo di don Benzi, uno dei primi studenti del liceo a seguire il giovane sacerdote nelle sue iniziative a favore delle persone fragili e con disabilità. “Il messaggio che è alla base del centenario di don Oreste passa dalla sua vita – spiega Zamagni –, una vita spesa accanto agli ultimi e per gli ultimi, senza mai tacere di fronte alle iniquità. Una vita, quella di don Benzi, innamorata di Dio, che si è consumata a favore della giustizia benevolente e oggi è un punto di riferimento ancora più attuale. Il desiderio è sì, di celebrare la figura di don Oreste, ma soprattutto di annunciare e testimoniare che può esistere un modo nuovo di vivere, una società più fraterna, che va col passo degli ultimi e in cui nessuno è lasciato indietro. Come don Oreste ci ha mostrato con la sua vita”.