Dorval punisce un volitivo Cesena, sorpasso Bari in classifica

Il Cesena gestisce le operazioni a Bari ma alla fine incassa la quinta sconfitta esterna in campionato e la seconda consecutiva. I bianconeri capitolano con il gol al 33’ siglato dall’incornata di Dorval, lasciato tutto solo sul secondo palo dalla difesa romagnola. Da sottolineare l’assist pregevole di Novakovich, nonostante la forte pressione di Mangraviti. Subito dopo sono i Galletti a cercare il colpo del ko ma è Klinsmann bravo a respingere una bordata di Maita, pupillo dell’ex Michele Mignani, che qui aveva centrato la promozione in B e sfiorato il doppio salto in A. Prima del riposo, al 40’, è stato annullato un gol a Calò, con un tiro dal limite dell’area sul quale Shpendi, in fuorigioco attivo, aveva tentato la deviazione, ma senza riuscirci. Nella ripresa i romagnoli si riversano nella metà campo avversaria e Tavsan ci prova prima al 61’ con un tiro dalla distanza, troppo centrale per creare problemi a Radunovic, poi schiaccia di testa la sfera e il portiere salva sulla riga. L’episodio che lascia perplessi è all’82’: su una punizione ospite, Mantovani allontana di testa ma centra la mano lontana dal corpo del compagno Lella. L’arbitro e il Var non ravvisano un calcio di rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara e così per Prestia e compagni c’è solo da registrare la sconfitta e il sorpasso del Bari in classifica e l’aggancio della Juve Stabia a quota 22 punti.