Ecco il Governo Draghi

Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, salendo al Quirinale, ha sciolto poco fa la riserva, formulata lo scorso 3 febbraio, e ha accettato di formare il nuovo Governo. Ha sottoposto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella le sue proposte relative alla nomina dei ministri, ai sensi dell’articolo 92 della Costituzione, e il Capo dello Stato ha firmato i relativi decreti di nomina. Domani a mezzogiorno è previsto il giuramento del nuovo Governo.

Al termine dell’incontro con Mattarela, Draghi ha letto la lista dei ministri, un mix fra tecnici e politici di tutte le forze che appoggeranno la nuova maggioranza (inclusi alcuni membri del Governo uscente). Di seguito i nomi:

Federico D’Incà (M5S) ai Rapporti con il Parlamento [senza portafoglio]

Vittorio Colao all’Innovazione tecnologica [senza portafoglio]

Renato Brunetta (Forza Italia) alla Pubblica amministrazione [senza portafoglio]

Maria Stella Gelmini (Forza Italia) agli Affari regionali [senza portafoglio]

Mara Carfagna (Forza Italia) al Sud e la coesione territoriale [senza portafoglio]

Fabiana Dadone (M5S) alle Politiche giovanili [senza portafoglio]

Elena Bonetti (Italia Viva) alle Pari opportunità e la famiglia [senza portafoglio]

Erika Stefani (Lega) alle Disabilità [senza portafoglio]

Massimo Graravaglia (Lega) al Turismo [senza portafoglio]

Luigi Di Maio (M5S) agli Esteri

Luciana Lamorgese all’Interno

Marta Cartabia alla Giustizia

Lorenzo Guerini (Pd) alla Difesa

Daniele Franco all’Economia e finanze

Giancarlo Giorgetti (Lega) allo Sivluppo economico

Stefano Patuanelli (M5S) all’Agricoltura

Roberto Cingolani alla Transizione ecologica

Enrico Giovanni alle Infrastrutture

Andrea Orlando (Pd) al Lavoro e le Politiche sociali

Patrizio Bianchi all’Istuzione

Cristina Messa all’Università e la ricerca

Dario Franceschini (Pd) alla Cultura

Roberto Speranza (Leu) alla Salute

Roberto Garofoli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio