Cesena
Elezioni dei Quartieri, “cappotto” per il centrosinistra
Dopo lo scrutinio di ieri, che ha visto prevalere il centrosinistra nei quartieri Centro urbano, Cesuola, Fiorenzuola e Borello, nel pomeriggio di oggi in Comune a Cesena sono state scrutinate le schede delle altre otto circoscrizioni cittadine. Gli esiti sono stati diffusi in serata e vedono imporsi le liste a sostegno dell’Amministrazione comunale.
Il risultato, pur condizionato dalla risibile partecipazione alle urne (17,75 per cento a livello comunale contro il 31,78 per cento delle elezioni 2010, le ultime a suffragio diretto per i quartieri) ha visto prevalere in ogni dove la lista di centrosinistra “Cesena città dei quartieri”, con risultati non brillanti per la lista di centrodestra “Insieme”. Buona la performance di “Cesena siamo noi” che, pur presentandosi solo in otto quartieri, raccoglie risultati di tutti rispetto e in tre circoscrizioni si piazza addirittura al secondo posto.
I risultati di oggi
Nel quartiere Al Mare (21,25 per cento di votanti contro il 43,69 per cento del 2010) la lista di centrosinistra “Cesena città dei quartieri” raccoglie 839 voti (70,1 per cento), contro i 201 di “Cesena siamo noi” (16,8 per cento) e i 157 del centrodestra di “Insieme” (13,1 per cento). I candidati più votati sono stati Cristina Pedrelli (207 preferenze) e Alex Baiardi (191 voti), entrambi della frazione di Bulgarnò e della lista di centrosinistra.
Al Cervese Nord (votanti 25,75 per cento contro il 46,63 di dieci anni fa) il centrosinistra si impone con 1148 voti (83,3 per cento), seguito dal centrodestra con 129 voti (9,4 per cento) e Cesena siamo noi (101 voti, 7,3 per cento).Il presidente di quartiere uscente Sanzio Bissoni (centrosinistra) è in vetta alle preferenze con 155 voti.
Al Cervese Sud (14,49 per cento di votanti contro il 24,48 del 2010) vittoria del centrosinistra con 1165 voti (73,2 per cento), mentre il centrodestra totalizza 344 voti (20,2 per cento) e Cesena siamo noi 113 voti (6,6 per cento).Il più votato è stato Diego Paglierani (196 voti) del centrosinistra.
Al Dismano (21,50 per cento alle urne contro il 24,39 di dieci anni fa) primo posto al centrosinistra con 419 voti (51,7 per cento), seguito dal centrodestra con 197 voti (24,3 per cento) e dalla lista “Noi siamo del Dismano” con 194 voti (24 per cento).La candidata più votata è stata Lara Bondanini del centrosinistra (122 preferenze), mentre in vetta al centrodestra spicca Fabio Pacifico con 81 preferenze.
All’Oltre Savio (13,92 per cento al voto contro il 29,52 del 2010) il centrosinistra vince con 1369 voti (63,3 per cento), seguito da Cesena siamo noi con 507 voti (22,1 per cento) e dal centrodestra con 317 voti (14,7 per cento).Record di preferenze, ben 453, per lo “storico” presidente Gianfranco Rossi, mentre il più votato del centrodestra è Matteo Evangelisti (149 preferenze), controparte reale dell’ironico “Sandro Casadei” dei social. In vetta alla lista di Cesena siamo noi si trova invece Denis Parise (145 preferenze).
Al Ravennate (20,84 per cento di votanti contro il 49,31 di dieci anni fa) vittoria schiacciante del centrosinistra con 826 voti (88,5 per cento) a fronte dei 107 voti del centrodestra (11,5 per cento).Il più votato nel quartiere è Marco Baldacci (166 preferenze) del centrosinistra.
Al Rubicone (votanti 20,41 per cento contro il 39,20 del 2010) supera di poco la metà dei voti il centrosinistra (439 preferenze, 51,8 per cento), seguito dal centrodestra con 199 voti (23,5 per cento), dalla lista Civica per la sicurezza (126 voti, 14,9 per cento) e da Cesena siamo noi (84 voti, 9,9 per cento).Ed è il centrodestra ad avere il candidato più votato: Andrea Torri con 169 preferenze. Al primo posto nella lista di centrosinistra c’è Amedeo Farabegoli con 109 voti, mentre in Lista civica per la sicurezza Gabriele Magnani raccoglie 83 voti.
Nel Valle Savio (20,50 per cento alle urne contro il 41,50 di dieci anni fa) si impone il centrosinistra con 707 voti (75,2 per cento), contro i 233 voti (24,8 per cento) della lista “Noi per Valle Savio”, non espressione del centrodestra ma comunque sostenuta da esso.Qui si è verificato anche un curioso caso, con la candidata Laura Bassi di Noi per Vallesavio che avrebbe riportato 276 voti dei quali solo 54 ritenuti validi (il resto sono stati annullati). La più votata è così Cinzia Branzaglia del centrosinistra con 171 preferenze, seguita da Tommaso Pirini con 130 voti.
I risultati di ieri
Al Centro Urbano (che ha registrato un misero 10,51 per cento di votanti contro il 17,57 del 2010) la lista di centrosinistra “Cesena città dei quartieri” ha raccolto 602 voti validi (57,6 per cento), il centrodestra di “Insieme” 250 voti (23,9 per cento), mentre Cesena siamo noi 194 voti (18,5 per cento).Record di preferenze nel quartiere a Stefano Samorè (117 voti) del centrodestra. La più votata nel centrosinistra è risultata Stefania Rovereti (113 preferenze), già organizzatrice lo scorso anno della contromanifestazione in occasione della visita di Salvini in città. Il più votato di Cesena siamo noi è risultato Fabrizio Faggiotto (69 voti) che però, nel frattempo, ha lasciato il movimento (le candidature erano state formalizzate a gennaio, prima dell’addio).
Al Cesuola (26,11 per cento di votanti contro il 43,99 di dieci anni fa) il centrosinistra si è imposto con 820 voti (74,1 per cento) mentre il centrodestra ha ottenuto 139 voti (12,6 per cento), sorpassato dai 147 voti di Cesena siamo noi (13,3 per cento).Il presidente uscente Amleto Gazza (centrosinistra) ha ricevuto ben 298 preferenze.
Al Fiorenzuola (17,66 per cento di votanti contro il 20,56 del 2010) il centrosinistra ha vinto con 722 voti (63,1 per cento), seguito da Cesena siamo noi (271 voti, 23,7 per cento) e dal centrodestra con 151 voti (13,2 per cento).Più votata è risultata Milena Maccherozzi (267 preferenze) del centrosinistra, mentre in testa a Cesena siamo noi si trova Claudia Battistini (132 preferenze) e nel centrodestra Alessandra Mazzini (109 voti).
A Borello infine (25,51 per cento di votanti contro il 53,45 di dieci anni fa) “Uniti per Borello” ha vinto con 322 voti (56,9 per cento) contro i 244 voti del centrodestra (43,1 per cento).La candidata più votata è stata Rita Persiani (93 voti) di “Uniti per Borello”.