Emergenza abitativa e case vacanze, ci pensano i giovani di Lhe

I cesenati Luca Zammarchi e Gianluca Massaro gestiscono 16 appartamenti in subaffitto tra Cesena e Cesenatico

Da sinistra: Luca Zammarchi e Gianluca Massaro

I tempi corrono ed è necessario restare al passo, soprattutto in chiave turistica.

Da dipendenti a imprenditori

A Cesena i giovani Luca Zammarchi e Gianluca Massaro hanno fondato nel 2023 la Lhe Srl, una società che si occupa di sublocazione di immobili. L’emergenza abitativa in città, come in tutta la Romagna, è un argomento scottante ma il cesenate Zammarchi e il collega Massaro, originario di Latina ma romagnolo di adozione, hanno deciso di puntare tutto su questo settore. “Ci siamo conosciuti diversi anni fa quando lavoravamo entrambi in riviera durante la stagione estiva – ricorda Zammarchi – poi il nostro percorso è continuato da Agrintesa”. Lasciato questo lavoro da dipendenti, i due hanno deciso negli anni post Covid di voltare pagina e di mettersi in gioco creando da zero una propria attività.

Le difficoltà della sublocazione

L’inizio non è stato semplice, anzi “è stato molto difficile trovare il primo appartamento da prendere in affitto a Cesena per via della sublocazione. Ancora oggi c’è da combattere contro la mentalità del proprietarioStefano Piraccini è stato il primo a darci fiducia e lo ringraziamo ancora oggi”. L’idea era però di “partire ancora prima del Covid, inserendoci nel mercato degli affitti agli studenti ma non avevamo proprietari disposti a cedere i loro immobili per il subaffitto. Nel mentre avevamo preso un casa da ristrutturare e non appena è stata disponibile per i clienti, abbiamo ricevuto le prime prenotazioni. Una volta venduta, siamo partiti”.

Come funziona il servizio

Oggi gli appartamenti sono 16 in gestione, tra Cesena e Cesenatico. “Molti proprietari chiedono: perché mi devo affidare a voi? Noi paghiamo l’affitto e non abbiamo insoluti con nessuno. Inoltre i lavori di manutenzione sono costanti per tenere in buone condizioni la struttura. Nel caso non ci fosse lavoro, l’appartamento viene restituito senza alcuna pendenza e ci proponiamo per trovare nuovi affittuari di fiducia, senza alcun compenso”. Il procedimento è relativamente semplice sulla carta: presa un’abitazione in affitto, “ne sbrighiamo le pratiche burocratiche e poi procediamo con la registrazione sulle piattaforme Booking e Airbnb che danno grande visibilità, ma comportano anche costi aggiuntivi per l’utente finale. In alternativa abbiamo il nostro sito e una persona interessata può contattarci direttamente, risparmiando qualcosa”. In realtà però c’è un forte lavoro gestionale. “Ci alziamo alla mattina e non sappiamo mai cosa può capitare. Non abbiamo orari, ad esempio una volta abbiamo fatto un check-in alle 4 del mattino”. 

Il lavoro oggi e domani

Tra i clienti spiccano “persone che vengono in città per questioni sanitarie e necessitano di più giorni di soggiorno, oppure lavoratori fuorisede, come chi opera nel settore sanitario”. Il periodo estivo è quello più attivo anche se “i prezzi sono più alti rispetto all’inverno. Ospitiamo turisti italiani e stranieri come portoghesi, spagnoli, olandesi e tedeschi”. Proprio le categorie dal Nord Europa scelgono Cesena perché “qui i costi per gli alloggi sono più bassi e poi la gente fa la spola in Riviera”. All’orizzonte ci sono nuove mete come “Bagno di Romagna, che è uno borghi più ricercati online come meta di vacanze, ma ci piacerebbe allargarci anche a Ravenna e Forlì. In futuro abbiamo nel mirino anche le città d’arte come Firenze per fare un esempio”. Il salto definitivo potrebbe essere quello di “possedere immobili di proprietà”. Un’ultima curiosità invece riguarda una passione personale per il calcio e per il Cesena, che disputa il campionato di Serie B. “Meglio guardare alla salvezza – concludono i due -. Ci siamo illusi dopo una bella partenza. Tutto sommato stiamo facendo un ottimo campionato da neopromossi”.