Essere genitori nell’era digitale: tre lezioni per far fronte alle sfide di oggi

Figli iperconnessi, tablet dati in mano ai bambini del Nido, ragazzi incollati ai videogiochi e adulti che vivono il cellulare come una protesi. Come gestire queste situazioni?

A Cesena di questi temi si occupa, da tempo, l’associazione Psichedigitale, guidata dallo psicologo-psicoterapeuta Francesco Rasponi. Ben conosciuti per la loro attività pubbliche e per il Festival della Salute digitale (biennale, tornerà nel 2021), gli esperti dell’associazione propongono in ottobre la sesta edizione del corso “Fare i genitori nell’era digitale”.

Tema del corso, articolato in tre serate nella sala Avis nei giovedì dal 10 al 24 ottobre, è come educare i figli iperconnessi, dall’infanzia all’adolescenza.

“Spesso i genitori si rivolgono a noi quando i ragazzi sono alle soglie dell’adolescenza – ha spiegato questa mattina Rasponi in conferenza stampa – ma dovrebbero interessarsi molto prima della materia, almeno dall’asilo. Vogliamo crescere bambini e ragazzi che sappiano usare le tecnologie in modo intelligente, in sicurezza, senza esserne dominati”.

L’approccio, dunque, non è catastrofico: tutto verte sulla consapevolezza nell’utilizzo dei mezzi digitali e la capacità di darsi delle regole e dei limiti, temporali e non.

“Non si può più distinguere, come un tempo, tra vita online e vita reale – ha continuato Rasponi – dato che, di fatto, gli smartphone sono divenuti delle protesi dell’uomo moderno. Siamo dei cittadini digitali e serve un’educazione adeguata ai tempi odierni, educazione che dev’essere data dalla famiglia ancor prima che dalla scuola. I genitori devono conoscere questo mondo al meglio, per essere educatori autorevoli anche su questi temi”.

Quando regalare un cellulare ai figli, e che regole dare? Come gestire le tecnologie in base all’età? Quali limiti di tempo dare davanti allo schermo? Come contrastare il cyberbullismo? E come affrontare i temi della sessualità nell’era digitale?

Domande importanti, ai quali risponderanno nelle tre serate lo stesso Rasponi, lo psicologo Michele Piga e il professor Elvis Mazzoni (Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna).

“Una conferenza non basta, per questo abbiamo pensato ad un vero e proprio corso, per spiegare al meglio e confrontarci con le storie personali, dando strategie interpretative e pratiche ai partecipanti”.

Il costo del corso è di 30 euro e le iscrizioni devono essere inviate alla mail psichedigitale@gmail.com

Il programma del corso

10 ottobre – RAPITI DALLO SMARTPHONE

Quando regalarlo e quali regole dare? Lo smartphone è il simbolo dell’era digitale ed è il regalo più ambito da parte dei giovanissimi. In questo incontro si analizzeranno le criticità legate a questo strumento dando all’adulto la possibilità di stabilire regole condivise che possano evitare i guai legati ad un uso disfunzionale dello smartphone.

17 ottobre – IMMERSI NEI VIDEOGIOCHI

Perdita di tempo o opportunità di crescita? I videogiochi di nuova generazione incollano allo schermo il giovane internauta con grande facilità. Durante la conferenza verranno descritte le risorse/limiti che i videogiochi offrono allo sviluppo del bambino-adolescente e verranno fornite strategie per evitare le problematiche connesse agli usi eccessivi.

24 ottobre- PASSIONE SOCIAL

A quando il “vero” incontro con l’altro? I social come WhatsApp, Instagram, FaceBook sono divenuti luoghi di incontro molto graditi agli adolescenti al punto che spesso l’adulto ha la percezione che il contatto virtuale sia preferito a quello reale in carne e ossa. In questo incontro verranno definiti non solo i pericoli che i social possono portare ma anche i vantaggi che questi possono dare allo sviluppo di una soddisfacente socializzazione in adolescenza.