Fabrizio Foschi parla di coscienza storica

“Proporre il passato. Perché? Come?”. È questo il titolo dell’appuntamento previsto per giovedì 30 novembre alle 17,30 nella sala Eligio Cacciaguerra del Bcc Romagnolo, in viale Bovio 72 a Cesena. L’incontro è nato dalla collaborazione fra centro culturale Campo della Stella, associazione “Luciano Gentili” e Bcc Romagnolo.

Nel corso della serata sarà possibile ascoltare le riflessioni dell’autore del libro “Una storia dell’epoca moderna. Spazi, trame, personaggi alle radici del nostro presente” (Rubettino, 2023) Fabrizio Foschi, docente in materie letterarie, noto anche per le sue precedenti pubblicazioni saggistiche e sul metodo storico. Nella sua carriera, Foschi è stato insegnante di liceo e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, del Molise e di Bolzano ed è stato dal 2006 al 2014 Presidente nazionale dell’associazione di insegnanti Diesse (Didattica e innovazione scolastica).

Un incontro con l’autore che si apre alla conversazione con Francesco Zanotti, direttore della nostra testata, don Davide Medri, il fotografo Francesco Girardi e le insegnanti Caterina Garaffoni e Silvia Maioli.

“Gli scontri che sono in atto a livello globale tra diverse concezioni del mondo – anticipa Foschi – sono il risultato di letture diverse e distorte della storia passata. L’odio e l’inimicizia hanno purtroppo radici nella dimenticanza e nella smemoratezza, mentre nuove forme di ideologie neoimperialistiche prendono il posto delle relazioni multiculturali tra i tanti soggetti che affollano la scena internazionale. Per ritrovare un filone comune occorre una coscienza storica, oltre che una vera passione per l’umano“.

Sul testo di Foschi pubblichiamo un approfondimento a cura di Marino Mengozzi sul Corriere Cesenate numero 42, in edicola e nelle case degli abbonati da oggi, giovedì 23 novembre.