Cesena
“Festa solidale” per dare un aiuto ai bambini ucraini
Presentata oggi alla stampa la ventunesima “Festa solidale” organizzata da Adra, emanazione in campo sociale della Chiesa avventista. Si svolgerà a Cesena, nel piazzale del supermercato Conad di Case Finali nei fine settimana del 3 e 4 e del 10 e 11 settembre.
“Con la festa – dice Giovanni Benini, responsabile Adra Cesena – dal 2000 sosteniamo progetti locali in stretta collaborazione con il Comune. Dopo due anni di forzato riposo dovuto alla pandemia, ritorniamo con un tema attualissimo: la guerra in Ucraina. Con il ricavato della festa desideriamo offrire ai bambini ucraini ospitati a Cesena e che frequentano le scuole elementari e medie nel Cesenate un buono acquisto per le tante spese che all’inizio di un anno scolastico si affrontano per quaderni, album, penne, matite, zaini”.
L’assessore ai Servizi per le persone e le famiglie Carmelina Labruzzo ha ringraziato la Chiesa avventista, da mesi in prima linea per l’aiuto ai profughi ucraini, ospitando tre nuclei familiari e organizzando varie raccolte. Labruzzo ha anche fatto il punto sulla rete di accoglienza. “Sul nostro territorio – ha detto – sono presenti 241 minori. Di questi, 25 hanno frequentato i centri estivi. Sono fuggiti dalla guerra anche 264 donne e 26 uomini. I numeri dell’accoglienza sono fluttuanti: alcune persone sono tornate nel proprio Paese per l’estate o per restarci. L’iniziativa di Adra ci permette di aiutare i bambini ucraini rimasti per accedere al nostro sistema scolastico e offrire loro opportunità di socializzazione”.
Un “grazie alla grande disponibilità della Chiesa avventista” anche da don Vasyl, parroco delle comunità cattoliche ucraine di rito bizantino di Cesena, Forlì, Faenza e Imola. Grazie alla sua operosità, è stato possibile acquistare e mandare al fronte quattro autoambulanze.
Venendo al programma della “Festa solidale”, organizzata da Adra con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Quartiere Fiorenzuola, nelle quattro serate sono previsti ristorazione, laboratori, attività per bambini e postazioni delle associazioni del territorio. Non mancheranno le riflessioni spirituali durante l’arco della giornata e gli spettacoli serali.
Sabato 3 settembre, alle 21, il gruppo “I molleggiati” porterà un tributo ad Adriano Celentano. Domenica 4 settembre alle 19,30 gli alpini prepareranno la polenta. Alle 21 musica con l’Orchestrona di Forlimpopoli.
La festa tornerà sabato 10 settembre. Alle 19,30, rustida di pesce azzurro e alle 21 serata jazz e swing con “Swingin’ Daddies”. Domenica 11 settembre, alle 21, la chiusura con il gruppo dialettale “Quii ad San Zili” che metterà in scena la commedia “Paolo met la suten”.