Festival del Teatro scolastico, studenti sul palco e in platea

Presentata oggi alla stampa l’edizione numero 23 del Festival nazionale del Teatro scolastico intitolato a Elisabetta Turroni. I quattro migliori spettacoli prodotti dalle Scuole superiori italiane, su un totale di 29 presentati, arrivano a Cesena per sfidarsi, dal 3 al 6 maggio prossimi, sul palcoscenico del Teatro Bonci.

La giuria che decreterà il vincitore è composta dagli esperti Lusiana Battistini, Franco Bazzocchi, Michele Di Giacomo (solo in fase di selezione), Valentina Falorni,Cosetta Nicolini, Franco Pollini, Simone Toni, Samantha Turci. Un gruppo interclasse del Liceo classico Monti, la 3Acs dell’Istituto tecnico Versari-Macrelli e quattro classi della Scuola media Pascoli assisteranno a tutti gli spettacoli in concorso e voteranno per il Premio del pubblico.

Novità dell’anno è l’ampio spazio dedicato a percorsi paralleli con laboratori, incontri, talk, pensati per i ragazzi. Prevista anche una festa, dalle 21 di venerdì 5 maggio al Teatro Verdi con il concerto di Giorgia La Commare e Hangover Eyes, vincitori della “call” per musicisti emergenti lanciata nei mesi scorsi, a cui seguiranno i live di altri giovani artisti del territorio e il dj set di Filippo Aletti.

Fuori Festival, martedì 2 maggio alle 11, sempre al Teatro Verdi, ci sarà l’evento “I principi fondamentali”, su una costituzione ideale, condotto dal giornalista di Radio3 Graziano Graziani, a seguito dei lavori con le classi 4AB del Liceo scientifico Righi di Bagno di Romagna e 4CC del Liceo classico Monti di Cesena, nel 75esimo anniversario dell’entrata in vigore della Carta costituzionale.

Giuliano Barbolini, presidente di Ert, ha lodato in particolare la partecipazione della 3Acs dell’Istituto tecnico Versari-Macrelli al corso “Come si organizza un Festival di teatro”, nell’ambito del Pcto (ex alternanza scuola-lavoro).

L’assessore alla Cultura Carlo Verona, ricordando “l’ottimo rapporto fra Amministrazione e scuola”, ha lodato il Festival come “esperienza bella e formativa, che coinvolge le scuole come protagoniste sul palco e come spettatrici in platea”.

Massimo Biancardi e Fabrizio Foschini di Bper Banca si sono detti “orgogliosi di essere partner dell’organizzazione”.

Cosetta Nicolini, coordinatrice del Bonci, ha sottolineato che i ragazzi, partecipando al Fesival, “scopriranno che il teatro è collettività” e “andranno a teatro esprimendo un giudizio consapevole”. I quattro spettacoli finalisti, ha spiegato Cosetta Nicolini, “sono dei piccoli miracoli, perché prodotti duranti la pandemia”.

Il programma del concorso si apre al Teatro Bonci mercoledì 3 maggio alle 10 conl’Itcs “Gaetano Salvemini” di Casalecchio di Reno (Bologna) che presenta “Bluebird. Una lezione sulla bellezza”, con attori e musicisti che sonorizzano dal vivo un film muto del 1918.

Giovedì 4 maggio, alle 10,30 sarà in scena il Liceo statale “Galileo Galilei” di Verona con “Ceneraide”, una cavalcata nella storia del teatro a partire dalla storia di Cenerentola, ma con finali sempre diversi.

Venerdì 5 maggio, dopo l’intervento alle 10 dell’attivista Cinzia Spanò e un incontro con l’associazione WikiDonne, alle 11 sarà in concorso il Liceo classico “Pellegrino Rossi” di Massa Carrara con lo spettacolo “Troiane”, con un parallelismo fra due vicende di donne deportate: quella legata alla guerra di Troia e quella della Seconda guerra mondiale.

Sabato 6 maggio alle 10 è in programma l’ultimo spettacolo: “In prima pagina” dell’Iis “Ettore Bolisani” di Villafranca di Verona con i ragazzi che immaginano di “riscrivere” le prime pagine dei giornali dando spazio ai temi che stanno loro a cuore. Fuori concorso, alle 11,15, sarà proiettato lo spettacolo di video-teatro “Like!” del Liceo artistico “Giovanni Battista Ferrari” di Este (Padova).

Gli ingressi agli spettacoli sono gratuiti e sono aperti a tutti, non solo a un pubblico giovane.