Gambettola, l’azienda agricola e l’energia elettrica. La trovata di un inventore

Portare la corrente elettrica in un appezzamento di terreno che ne è privo ha un costo non indifferente e un impatto ambientale non da poco per via dei pali e dei cavi. Per questo Domenico Colamarino di Gambettola ha pensato di rendersi libero da pali e fili e prodursi la corrente elettrica con i pannelli solari, accumulandola poi in batterie.

“Mi sono sempre appassionato di questi temi – esordisce Colamarino – e ho anche lavorato in questo settore. Avendo da poco acquistato un appezzamento di terreno in una zona senza corrente elettrica, invece di chiedere al gestore di portare pali e fili, ho pensato di comprare pannelli solari per alimentare le pompe di irrigazione dell’orto e degli alberi da frutto. Non è immediato, occorre calcolare il consumo di corrente e allestire i pannelli che servono, tenendo presente anche degli accumulatori che compensano quando non c’è il sole”.

Fatto il progetto, Colamarino ha posizionato i pannelli solari e ora è autosufficiente: l’energia fotovoltaica è sufficiente per alimentare le pompe di irrigazione, per l’illuminazione notturna, per una televisione quando con gli amici voglia guardare una partita nel mezzo del giardino.

“Nel dettaglio – aggiunge – il sistema è costituito da una pensilina in legno che sostiene 13 moduli fotovoltaici per una potenza totale di 2,3 kilowatt, da 2 centrali ibride e da una serie di accumulatori. I moduli fotovoltaici tramite le centrali provvedono alla ricarica degli accumulatori che a loro volta forniranno energia agli inverter che alimenteranno le pompe sommerse presenti nel pozzo. In una giornata soleggiata la pensilina fornirà energia pari a circa 18 Kilowatt, potenza che verrà sfruttata a seconda delle esigenze. Il sistema installato riesce a coprire l’irrigazione di un area di 2000mq senza sforzi fornendo energia per alimentazione di un frigorifero domestico e l’illuminazione della stessa pensilina che diventa anche sfruttabile per eventuali scampagnate”. 

In passato Colamarino è stato invitato a diverse trasmissioni tv in quanto pioniere nel campo delle energie alternative: “In passato ho depositato 20 brevetti per invenzione e ho presentato le invenzioni sia nella trasmissione I Cervelloni nel 1998 sia in decine di puntate de I Fatti Vostri. Nel 2006 ho ricevuto il premio innovazione Legambiente per l’invenzione della Ecobrik la mattonella ad energia solare”. 

Conclude l’inventore: “Da qualche anno mi occupo di riciclo e riutilizzo presso l’azienda di famiglia e ho dato vita al Museo delle Meraviglie che ha lo scopo di far conoscere gli oggetti della vita quotidiana del Novecento, perché costituiscono vere e proprie innovazioni per creatività, design, funzionalità e praticità”. Ci si può fare un’idea visitando il sito www.museodellemeraviglie.it.