“Gesù vuole la vita”

Gli occhi dei ragazzi gridano un desiderio di felicità. Questo desiderio oggi si compie. Alex è stato voluto e amato. Tratto dal nulla e amato. Adesso il suo percorso si compie.  Rimane un mistero perché si compia con questi tempi e modi, ma rispondiamo così a questo mistero”.

Con queste parole don Roberto  Battaglia, insegnante di religione all’Istituto alberghiero “Malatesta” di Rimini dove Alex Casadei frequentava la 4C, ha salutato il 18enne morto il 1° agosto in un incidente stradale tra Savignano e Santarcangelo mentre si recava al lavoro.  

Il funerale del ragazzo si è svolto oggi, lunedì 6 agosto, alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria di Castelvecchio a Savignano sul Rubicone. Officiavano don Davide Pedrosi e don Battaglia. Con loro i diaconi Massimo Colonna e Matteo Gasperoni e l’accolito Paolo Amadori. A circondare la famiglia di Alex, il babbo Denis, la mamma Sandra e la sorellina Giada, una folla di amici, da quelli delle scuole medie a quelli della palestra Tanden Karate di Rimini ai compagni dell’alberghiero a quelli del parco Nenni e del tempo libero. 

Oltre a loro, in tantissimi hanno voluto partecipare alle esequie, nonostante il caldo opprimente. Spiccavano in fascia tricolore il sindaco di Savignano Filippo Giovannini e il presidente del Consiglio comunale di Santarcangelo Stefano Coveri. Erano presenti anche il dirigente scolastico del Malatesta di Marebello, Ornella Scaringi, molti insegnanti, molte famiglie degli amici di Alex. Il coro parrocchiale ha animato la Messa con il canto. Una moltitudine affettuosa nel tentativo, forse, di sostenere la famiglia nel dolore della perdita.

“Gesù vuole la vita e non la morte” ha detto don Davide Pedrosi rivolgendosi in particolare alla famiglia. “Vi lascio allora una preghiera. Rimanete, se potete, nella relazione con Gesù. Alex è morto ma non è andato via. Preghiamo perché in quella relazione possiate sentirlo, specialmente in quei giorni in cui la fatica del distacco si farà più pesante”.

Al termine della Messa, molti i ricordi letti all’altare dagli amici che hanno voluto sottolineare l’umiltà, l’educazione, la gioia di vivere e la capacità di dare che contraddistinguevano il giovane. Qualità confermate anche dalle parole di cordoglio che si leggono sul sito della scuola.  “Alex Casadei – scrive la dirigente – era un bravo studente, con la media dell’8.  Programmava di fare uno stage all’estero e di diplomarsi il prossimo anno. Ora ha preso un’altra strada, dove non ci sono ostacoli a spezzargli il sorriso…”.

Al termine della cerimonia religiosa, gli amici hanno atteso il feretro sul piazzale della chiesa con uno striscione e lo hanno salutato ascoltando tutti insieme la loro canzone, “La prima volta”, del rapper olbiese Salmo.

La salma è stata condotta a Cesena per la cremazione.