Gioco di squadra per uscire dalla crisi. È la ricetta del manager Lorenzo Tersi

Il numero in edicola da domani mattina del Corriere Cesenate si apre con una foto di Filippo Venturi. Il titolo “Gioco di squadra” è una metafora presa dal rugby, uno sport molto leale, per dire con quale atteggiamento va affrontata la crisi che ci sta davanti, se si vuole provare a uscirne.

A dettare l’agenda dei lavori da mettere in campo è il manager cesenate Lorenzo Tersi (foto sotto). Nell’ampia intervista concessa al direttore, Tersi cita l’università, “il petrolio per questa città. Bisognerà essere capaci di attrarre i docenti e di trattenere i i giovani”. E dice che Cesena è anche di chi la pensa in maniera diversa.

Tantissimi i temi affrontati nel colloquio che occupa due pagine. Ci sarà di che ragionare sulle provocazioni lanciate da Tersi e sulle sfide intraviste da chi ha saputo portare, e ha saputo vincere, nel territorio alcune sfide che parevano impossibili. Da Fattore R a Cesena sport city, solo per citarne un paio. 

Ancora nel giornale disponibile da domani i lettori potranno trovare l’appuntamento del 22 gennaio per le chiese cristiane, i dati sull’ora di religione e il relativo messaggio del vescovo Douglas. Una testimonianza da Cesenatico per una mensa amica dei poveri e il nodo di chi non si vuole vaccinare nella casa di riposo per anziani di San Piero in Bagno. Da non trascurare il delicato tema tra covid e scuola affrontato dal direttore Zanotti nell’editoriale “Scuola, basta rinvii” e nella pagina dedicata ai lettori con diversi interventi in tema.