Giornata mondiale Alzheimer, le iniziative di Caima

Oggi, 21 settembre, è la Giornata mondiale dell’Alzheimer. In Italia si parla di oltre un milione e 241mila malati (una persona su 4 della popolazione sopra gli 80 anni), dato destinato a raddoppiare nei prossimi 30 anni.

Nel comprensorio cesenate sono circa 4mila le famiglie che hanno in casa un malato di Alzheimer, con un’incidenza di circa 400 nuovi casi all’anno.

L’Alzheimer è una malattia neurologica degenerativa, che colpisce in particolare l’anziano. Il sintomo principale è la perdita ingente di memoria, al quale si uniscono difficoltà nella gestione della vita quotidiana e disturbi del comportamento. Il malato perde i suoi interessi, appare confuso e disorientato e ha difficoltà a portare a termine diverse azioni della vita quotidiana, fino a non riconoscere i volti dei propri cari e a non sapere nulla del proprio passato. Il decorso è lungo, anche dieci anni, le cause ancora sono sconosciute e le cure mediche hanno per ora solo il beneficio di rallentare la progressione della malattia.

La maggioranza dei malati vive e viene assistita a domicilio, e l’assistenza grava per l’80 per cento dei casi sulla famiglia, che deve dedicare l’intera giornata alla gestione del malato, pagando un importante prezzo sia in termini di stress psicologico che in termini economici. La famiglia rimane quindi il principale sostegno per il malato di Alzheimer e l’aiuto concreto è l’unica soluzione per il paziente e per la famiglia.

Purtroppo l’Alzheimer rientra tra le patologie neurologiche per le quali non si conosce una cura farmacologica specifica. A ogni modo, i farmaci utilizzati in terapia possono rallentare il decorso della malattia.

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In occasione della Giornata mondiale per l’Alzheimer i volontari della associazione Caima odv di Cesena fanno giungere un abbraccio simbolico a tutti i familiari che si prendono cura di una persona affetta da demenza. Caima è un’associazione di volontariato nata a Cesena nel 2002 e voluta in particolare da familiari di malati, con l’intento di creare attività per aiutare i familiari e i malati di Alzheimer. Solo chi “ci è passato” può capire l’enorme dolore e la miriade di difficoltà quotidiane che si devono superare quando si convive con una persona con questa malattia.

L’associazione ha sede in via Gadda 120 (zona Case Finali) ed è aperta il lunedì e il venerdì dalle 9,30 alle 11,30 e il mercoledì dalle 15 alle 17. Caima gestisce anche un punto di ascolto (telefono: 0547 646583), con volontari e una psicologa, che fornisce consulenze legali (su appuntamento) e realizza progetti pensati per le persone con demenza e per chi si prende cura di loro.

A partire da questi giorni sono previste diverse iniziative.

Per i familiari ripartirà il progetto “Aurora 2021”, in collaborazione con il Centro disturbi cognitivi e demenze di Cesena di Ausl Romagna e Unione Cesena Valle Savio. Il progetto prevede, tra le altre cose, un corso psico-educativo per spiegare la malattia alle  famiglie. Quest’anno verrà organizzato on line sul portale Zoom nel mese di ottobre.

Per i malati sono già partiti sei corsi di stimolazione cognitiva che coinvolgeranno circa 40 persone.

Per gli anziani sani, a scopo preventivo, a Ponte Abbadesse di Cesena, è iniziato un “Corso di attività fisica abbinata a ginnastica per la memoria”, organizzato con la collaborazione di Studio 524 e Associazione polisportiva dilettantistica Cesena Danze. Ne seguiranno altri due nei prossimi mesi. A Cesenatico, dal 20 settembre al 20 ottobre viene svolto un “Corso di ginnastica per la memoria” organizzato dal centro sociale “Cesenatico insieme”.

Continua inoltre la fornitura del localizzatore Gps all’interno di Cesena e comuni limitrofi, per ritrovare gli anziani disorientati che tendono ad allontanarsi da casa, mettendosi in potenziali situazioni di pericolo. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’associazione Penelope Emilia Romagna.