Cesena
Giornate Fai. L’impegno degli apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comandini
Gli studenti delle classi 4G, 4M e 5M hanno guidato le visite al rifiugio antiaereo

Sabato e domenica in occasione delle Giornate Fai 2025, gli studenti delle classi quarta G, quarta M e quinta M dell’Istituto Comandini hanno fatto da Ciceroni per le persone intervenute alla visita del rifugio antiaereo di Cesena. Due giornate di impegno e cittadinanza
Partecipi della vita della comunità
Le giornate FAI di Primavera a Cesena hanno visto protagonisti numerosi allievi dell’istituto superiore Pascal Comandini coinvolti nel progetto formativo “Apprendisti Ciceroni” che offre la possibilità ai giovani studenti di vivere e raccontare dai protagonisti i luoghi più interessanti del proprio territorio. I giovani apprendisti Ciceroni hanno avuto l’occasione di accompagnare il pubblico alla scoperta del patrimonio storico e artistico al centro dell’iniziativa del Fai e di sentirsi direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della comunità, diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.
Visite guidate a cura delle classi 4G, 4M e 5M
Alle alunne e agli alunni delle classi 4G-4M-5M hanno guidato la cittadinanza nella visita al rifugio antiaereo collocato nel centro di Cesena in un posizione strategica per offrire rifugio ai cesenati durante i raid aerei della seconda guerra mondiale. Durante la visita guidata sono state illustrate le particolarità architettoniche del rifugio antiaereo lungo oltre 60 metri e i giovani ciceroni hanno suggestionato i visitatori attraverso ricostruzioni fotografiche, testimonianze dell’epoca e disegni raffiguranti le divise militari e gli abiti del periodo.
Le parole della professoressa Laura Severini
“È importante, per i nostri studenti, vivere sul campo momenti di cittadinanza attiva come questo – sottolinea la professoressa Laura Severini, docente di Progettazione e Produzione, referente del progetto apprendisti Ciceroni – soprattutto perché queste occasioni stimolano le giovani generazioni a prendersi cura del patrimonio storico, culturale e ambientale del territorio in cui vivono e ampliano la consapevolezza intorno alle tematiche legate alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici”.