Giovani generazioni, nel cesenate arrivano 43mila euro per sette progetti

Aiutare gli adolescenti in una fase critica della crescita, cercando di prevenire il disagio e l’isolamento, contrastare l’abbandono scolastico e la dipendenza dai social network. È l’obiettivo dei progetti del bando “Giovani generazioni” rivolti a ragazzi e ragazze tra gli 11 e 24 anni, selezionati e finanziati nei giorni scorsi dalla Regione Emilia-Romagna. Nel comprensorio cesenate sono sette quelli approvati, per una cifra complessiva di poco più di 43.500 euro.

Tra questi, a valenza regionale figura “Screen generation 2.0” della Diocesi di Cesena-Sarsina (18.900 euro), che coinvolge nove diocesi con capofila quella di Reggio Emilia. Il progetto si prefigge di sensibilizzare i giovani a un uso consapevole delle nuove tecnologie, formare gli educatori e genitori, stimolare percorsi riflessivi sul tema dell’identità e prevenire il cyberbullismo.

Nel Distretto Cesena-Valle del Savio i progetti finanziati sono: “Tuttinrete” dell’Istituto Lugaresi (3.309,21 euro), “#Moltiplica(t)ori” dell’Aquilone di Iqbal (4.576,32) e “Oratori ponte” dell’associazione Testa e Croce (5.348.96).

Nel Distretto Rubicone e Mare si segnalano “Ragazzi in rete” della cooperativa sociale La Finestra (4.459,54euro), “Adolescenti di carta” dell’associazione Carta Bianca (4.096,57) e “Dire, fare, crescere” della cooperativa sociale Koinè (2.882,76).

La vicepresidente e assessora al welfare Elisabetta Gualmini ha annunciato entro l’autunno un altro intervento concreto per sostenere i giovanissimi nel passaggio delicato dell’età adulta. Il piano di azione è stato elaborato dopo un percorso di consultazione con gli amministratori locali, le associazioni e studenti delle scuole medie e superiori.