Giro 2023 e Tour 2024 in Romagna, Spada: “Il territorio sa fare squadra”

Sarà grande festa per il comitato regionale della Federazione ciclistica italiana (Fci) quando il prossimo 14 maggio sulle strade della Romagna tornerà il Giro d’Italia. La cronometro Savignano sul Rubicone-Cesena (35 chilometri) sarà una tappa spartiacque: la seconda di questa tipologia all’interno della manifestazione, potrebbe dare uno scossone alla classifica della corsa Rosa, giunta alla 106esima edizione.

“La nostra Regione ha investito tanto negli ultimi anni portando il Giro qui diverse volte – ha detto Alessandro Spada, presidente regionale della Fci -. L’arrivo sarà da Technogym, una grande realtà del nostro territorio”.

Non solo, dall’1 al 4 agosto prossimi, si terranno i campionati italiani assoluti giovanili su pista al velodromo di Forlì. Un appuntamento imperdibile per i circa 1.500 talenti che “si faranno vedere in pista e magari fra qualche anno potranno partecipare proprio al Giro e chissà, alzare le mani dopo una vittoria”.

Questi appuntamenti faranno da trampolino di lancio alla grande partenza italiana del Tour de France del 2024, con le tappe Firenze-Rimini (29 giugno), Cesenatico-Bologna (30 giugno) e Piacenza-Torino (primo luglio). “Davide Cassani ci ha messo il suo talento – chiosa Spada – insieme al governatore Bonaccini che ha fatto squadra con Nardella, sindaco di Firenze, e la Regione Piemonte. Sono riusciti a portare la “Grande Boucle” per la prima volta nella storia in Italia. Le tappe sono incredibili a mio avviso. Penso sia un grande risultato per un territorio che sa fare squadra”.