Gli albergatori votano il nuovo presidente

Archiviate le elezioni comunali, Cesenatico si appresta a vivere una nuova tornata elettorale. Martedì 12 ottobre, alle 20,30, al Palazzo del Turismo, in viale Roma, gli albergatori della città saranno chiamati a scegliere il nuovo presidente e il consiglio dell’associazione Adac Federalberghi.

La sfida sarà a due per decretare il successore di Giancarlo Barocci, allo scadere del limite dei mandati. La sfida è fra Paolo Schenetti e Leandro Pasini.

Paolo Schenetti

Ha iniziato nel 1970 a lavorare nel turismo a Cesenatico, alla pensione Astor. In seguito, ha gestito l’Hotel Villa Maria e dal 1991 gestisce l’Hotel Milano. Collabora con i figli alla gestione dell’Hotel Baltic e del Best Family Hotel di Riccione.

“Quello che mi propongo di fare, in continuità con l’esperienza del recente passato – spiega Schenetti – è di continuare un’azione sempre più incisiva verso le istituzioni, di qualsiasi colore politico, per significare le esigenze della nostra categoria, in completo ascolto dei nostri singoli associati, sottolineando quello a cui tengono in modo particolare. Cesenatico ha cinque zone di forte interesse turistico: Zadina, Ponente, Centro, Valverde e Villamarina e tutte meritano cura e aiuto, sempre in collaborazione e mai in conflittualità con le nostre istituzioni pubbliche”.

Per Schenetti “La promozione internazionale e nazionale deve essere un punto importante da sostenere, come il decoro urbano. Le normative comunali diano un contributo importante alla categoria per continuare nelle nostre attività. Conosciamo molto bene le esigenze dei nostri cinque centri. Ce ne faremo carico in piena sintonia collaborando con tutte le realtà economiche del territorio, in particolare con i nostri amici bagnini degli stabilimenti balneari”.

Leandro Pasini

Il suo cammino di imprenditore alberghiero è iniziato nel 1978, quando ha preso le redini dell’Hotel Foglieri. Oggi gestisce tre strutture alberghiere, sotto l’insegna Pasini Hotels: Hotel Foglieri, Hotel Stacchini e Hotel Bella Zurigo. Al suo fianco la moglie Viviana e i figli Alessandro e Gianluca.

“Da mesi stiamo lavorando al progetto Adac Insieme – dice Pasini -. Tutto ruota intorno alle “3 C”: condivisione, comunicazione e crescita. Pensiero strategico, idee e progetti sono alla base dell’innovazione per trovare soluzioni nuove a problemi vecchi, annosi e mai risolti in tanti anni. Abbiamo bisogno come albergatori di coinvolgere tutto il mondo che ruota intorno al turismo, le varie associazioni, gli imprenditori e i cittadini per promuovere la nostra destinazione nel mondo e trasformarla in un brand di valore”.

“Per fare questo – aggiunge Pasini – serve un grande progetto inclusivo, non divisivo. O si cambia rotta oppure il rischio è quello di diventare irrilevanti con la conseguenza più grave di uscire dal mercato”.