Gli esercizi commerciali vendano i giornali

Da quasi un anno la frazione di Borello è rimasta senza edicola. Il 31 dicembre scorso ha abbassato per sempre la serranda l’unica e storica attività che aveva sede  di fronte piazza Indipendenza, nel cuore dell’abitato. Da allora nessuno ha deciso di subentrare con la conseguenza che Borello, insieme alle frazioni limitrofe, si è impoverita dalla mancanza di giornali cartacei che vengono ancora acquistati e letti, in particolare dalle persone più anziane.

Dietro segnalazione del Consiglio di Quartiere, l’Amministrazione comunale chiama in causa gli esercizi commerciali autorizzati, esortandoli a vendere anche quotidiani e periodici, al fine di restituire un importante servizio alla comunità, che ha anche implicazioni non trascurabili di aggregazione e socialità.

La legge prevede infatti che, oltre ai punti esclusivi (le edicole), possono esercitare l’attività di vendita di stampa quotidiana e periodica altre tipologie di esercizi commerciali, tra cui sali e tabacchi, bar, distributori di carburanti, supermercati, cartolibrerie. Gli interessati sono invitati a comunicarlo entro fine anno inviando una pec all’indirizzo suap@pec.unionevallesavio.it.