Gli studenti dell’Istituto Da Vinci scoprono il suolo attraverso la realtà aumentata

Ora i docenti di informatica supporteranno i ragazzi nel realizzare prototipi di applicazioni

Si è conclusa la prima fase di un progetto educativo dedicato alla salute del suolo, promosso dalla cooperativa Controvento nell’ambito di Horizon Europe, che ha portato due classi dell’Istituto Tecnico “Da Vinci” di Cesena (“Geometri”) a esplorare la realtà aumentata.

Un percorso educativo tra suolo e innovazione

Il progetto europeo Loess (Literacy boost through an Operational Educational Ecosystem of Societal actors on Soil health) ha come obiettivo stimolare nei giovani europei una maggiore consapevolezza sulla salute del suolo, favorendo il loro coinvolgimento nella co-creazione di strumenti educativi digitali.

Il programma ha incluso studenti delle scuole superiori e universitari di 15 paesi europei, tra cui l’Italia, permettendo loro di diventare non solo destinatari ma anche creatori di contenuti formativi.

Gli incontri e le attività

I primi incontri, curati da Controvento, hanno visto gli studenti dell’Istituto Da Vinci di Cesena (“Geometri”) impegnati in un percorso di scoperta e narrazione del suolo.

Durante il primo incontro, l’attività denominata “L’affresco del suolo”, elaborata dall’Agenzia Francese per la Transizione Ecologica (Ademe), ha offerto una mappa concettuale del suolo, fornendo una base per la rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Il secondo incontro ha introdotto il concetto di realtà aumentata, utilizzando immagini e contenuti scientifici per stimolare la creatività e la visualizzazione di narrazioni possibili.

Nel terzo incontro, infine, i ragazzi hanno completato i loro storyboard, integrando i vari livelli narrativi delle storie create.

Verso la realizzazione dell’app educativa

Conclusa la fase preparatoria, ora il lavoro passa ai docenti di informatica dell’Istituto Da Vinci, che supporteranno gli studenti nella trasformazione degli storyboard in prototipi di applicazioni di realtà aumentata, utilizzando l’app JustInMind.

Questa fase si concluderà il 1° dicembre, quando i prototipi dei team europei saranno inviati allo sviluppatore, per dare vita a uno strumento digitale che sensibilizzi i cittadini europei sull’importanza della salute del suolo.