I mondiali in Qatar, finita la fase a gironi. Si è sentita la mancanza dell’Italia

Ai Mondiali di calcio in corso in Qatar si è conclusa la fase a gironi. Per la prima volta nella storia dei Mondiali, si sono qualificate agli ottavi di finale nazionali provenienti dai cinque continenti: dall’Europa provengono Croazia, Francia, Inghilterra, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera. Dall’America Argentina, Brasile e Stati Uniti, dall’Africa Marocc e Senegal, dall’Asia Corea del Sud e Giappone e infine dall’Oceania l’Australia.

Sono stati segnati 120 gol, di cui 9 rigori, 14 doppiette e 2 autogol, segnati da Nayef Aguerd del Marocco in favore del Canada in Canada-Marocco 1-2 e da Manuel Neuer della Germania in favore del Costa Rica in Costa Rica-Germania 2-4.

I calciatori che hanno segnato il maggior numero di reti sono stati Cody Gakpo per l’Olanda, Kylian Mbappè per la Francia, Alvaro Morata per la Spagna, Marcus Rashford per l’Inghilterra e Enner Valencia per l’Ecuador; tutti questi 5 calciatori hanno bucato la rete avversaria per 3 volte ciascuno. Sorprende che il calciatore che è stato capocannoniere degli ultimi Mondiali di Russia 2018, Harry Kane dell’Inghilterra, non abbia segnato neanche un gol in questa fase a gironi, sebbene abbia impreziosito la sua esperienza qatariota con 3 assist. I migliori attacchi sono stati Inghilterra e Spagna con 9 gol, mentre le migliori difese, con una sola rete subita, sono state Brasile, Croazia e Marocco.

Dal punto di vista disciplinare, sono stati gironi abbastanza corretti in quanto sono stati espulsi solo 2 calciatori: Wayne Hennessey del Galles in Galles-Iran 0-2 e Vincent Aboubakar del Camerun in Camerun-Brasile 1-0. Un dato forse un po’ deludente è il fatto che nonostante siano stati convocati 67 calciatori della serie A, essi abbiano segnato solo 8 gol, di cui peraltro 3 in una sola partita e cioè Francia-Australia 4-1: questa partita ha visto segnare per la Francia una volta Adrien Rabiot della Juventus e 2 volte Olivier Giroud del Milan. In altre partite hanno segnato un gol a testa Boulaye Dia della Salernitana per il Senegal, Sergej Milinkovic-Savic della Lazio per la Serbia, Rafael Leao del Milan per il Portogallo, Dusan Vlahovic della Juventus per la Serbia e Piotr Zielinski del Napoli per la Polonia.

Nonostante l’assenza della propria nazionale in questi Mondiali e nonostante la scarsa vena realizzativa dei calciatori del proprio campionato, l’Italia ha un po’ da sorridere in quanto l’arbitro Daniele Orsato ha arbitrato la partita inaugurale Qatar-Ecuador 0-2: è la prima volta nella storia che un arbitro italiano dirige la partita inaugurale di un Mondiale. Grandi protagonisti di questa fase a gironi sono stati i portieri, in quanto 3 estremi difensori hanno parato ben 4 calci di rigore: Wojciech Szczesny della Polonia a Salem Al-Dawsari in Polonia-Arabia Saudita 2-0 e addirittura a Lionel Messi in Polonia-Argentina 0-2, Guillermo Ochoa del Messico a Robert Lewandowski in Messico-Polonia 0-0 e Thibaut Courtois del Belgio ad Alphonso Davies in Belgio-Canada 1-0.

In queste 48 partite non sono mancate le vittorie a sorpresa come le due del Giappone in rimonta e per 2-1 contro Germania e Spagna, l’affermazione della Tunisia sulla Francia per 1-0, la vittoria del Camerun sul Brasile per 1-0 ma soprattutto l’affermazione per 2-1 in rimonta dell’Arabia Saudita sull’Argentina. Tra una partita e l’altra c’è stato spazio per 2 record che hanno visti come protagonisti Cristiano Ronaldo e Stephanie Frappart. Segnando un calcio di rigore in Portogallo-Ghana 3-2 in favore dei lusitani, Cristiano Ronaldo è diventato il primo calciatore nella storia a segnare in 5 Mondiali diversi: un gol a Germania 2006, un gol a Sudafrica 2010, un gol a Brasile 2014, 4 gol a Russia 2018 e infine un gol a Qatar 2022. Stephanie Frappart, arbitrando Costa Rica-Germania 2-4, è diventata il primo arbitro donna ad arbitrare una partita dei Mondiali maschili. Tra record, portieri mirabolanti e risultati sorprendenti, c’è un solo rammarico: nei gironi mancava l’Italia.

La classifica degli otto gruppi 

GRUPPO “A”: Olanda 7 punti, Senegal 6 punti, Ecuador 4 punti e Qatar 0 punti.

GRUPPO “B”: Inghilterra 7 punti, Stati Uniti 5 punti, Iran 3 punti e Galles 1 punto.

GRUPPO “C”: Argentina 6 punti, Polonia 4 punti, Messico 4 punti e Arabia Saudita 3 punti.

GRUPPO “D”: Francia 6 punti, Australia 6 punti, Tunisia 4 punti e Danimarca 1 punto.

GRUPPO “E”: Giappone 6 punti, Spagna 4 punti, Germania 4 punti e Costa Rica 3 punti.

GRUPPO “F”: Marocco 7 punti, Croazia 5 punti, Belgio 4 punti e Canada 0 punti.

GRUPPO “G”: Brasile 6 punti, Svizzera 6 punti, Camerun 4 punti e Serbia 1 punto.

GRUPPO “H”: Portogallo 6 punti, Corea del Sud 4 punti, Uruguay 4 punti e Ghana 3 punti.

Di seguito le partite degli ottavi di finale in ordine di svolgimento

1. Olanda-Stati Uniti

2. Argentina-Australia

3. Francia-Polonia

4. Inghilterra-Senegal

5. Giappone-Croazia

6. Brasile-Corea del Sud

7. Marocco-Spagna

8. Portogallo-Svizzera