Cesena
I Notturni di San Giovanni: tra gare, podismo e cultura
I Notturni di San Giovanni animano ancora una volta Cesena. Torna con la 50esima edizione il tradizionale evento che precede la festa di San Giovanni, patrono della città.
I notturni di San Giovanni consistono in corse competitive e non che si svolgono per lo più di sera. Quest’anno si terranno tre tipi di percorsi, nella giornata di sabato 15 giugno.
“Per questa edizione – spiega Carlo Mularoni, presidente del gruppo podistico Endas Cesena, oggi in conferenza stampa – abbiamo apportato alcune modifiche e novità. La partenza di tutte le attività sarà da piazza della Libertà e la serata sarà animata dalla musica di Radio Bruno. Abbiamo concentrato tutto nella piazza perché il personale della nostra associazione è diminuito, ma questo non ci ha fermati nel portare avanti la tradizione”.
Alle 20 avrà inizio la gara amatoriale, caratterizzata da un percorso di 10 chilometri e 800 metri. Dal centro della città si raggiungerà la periferia sud verso la campagna, per poi tornare in piazza da dove si era partiti. Durante la gara ci saranno tre punti di ristoro a: Ponte Abbadesse, via Ridolfi e piazza della Libertà.
Lo stesso percorso è utilizzato anche per una camminata o corsa non competitiva, aperta a tutti, con partenza libera.
Il terzo percorso, di tre chilometri, è dedicato a chi vuole scoprire o approfondire la storia di Cesena. Si svolgerà un itinerario con una guida turistica che illustrerà tutti i monumenti e gli aspetti più importanti della nostra città. Ci saranno quattro turni: alle 15.30, alle 16.30, alle 17.30 e alle 18.30.
La camminata con la guida turistica terminerà nella sala della Rimbomba, dove verrà allestita una mostra delle magliette delle edizioni scorse, personalizzate da diversi pittori cesenati. La mostra è aperta a tutta la cittadinanza, dalle 15 alle 21.
Sempre in piazza si terrà la prova di velocità per i ragazzi delle scuole medie in collaborazione con Endas atletica Cesena.
Chi taglierà per primo il traguardo nella gara amatoriale riceverà come premio una medaglia commemorativa. Per i primi tre una bandana, gadget tecnico, offerto da Living sport e per tutti i partecipanti competitivi e non verrà assegnata la maglietta personalizzata dall’artista cesenate Romano Buratti.
“Sono orgoglioso e contento – spiega Buratti – di aver realizzato la maglietta di questo evento per il terzo anno consecutivo. Mi ha dato molta pubblicità, che è sempre importante per noi pittori, ma forse è il momento di lasciare il posto ad altri artisti”.
Le iscrizioni, per la gara competitiva, sono aperte fino alla mezzanotte di oggi, mentre per la gara non competitiva e la camminata con la guida turistica ci si potrà iscrivere il giorno stesso dalle 17.30 fino a quindici minuti prima dell’inizio delle attività.
“Fino ad ora – sottoliena Mularoni – le iscrizioni sono arrivate a quota 350 circa e speriamo che con quelle giornaliere si superino le 400”.
L’evento è reso possibile “grazie all’aiuto di 200 volontari che hanno unito le loro forze per organizzare tutti i dettagli delle attività”, come spiega Paolo Severi, presidente del comitato provinciale Endas. “Grazie ai volontari – continua Severi– abbiamo potuto realizzare la Notturna, nonostante tutte le difficoltà che sta subendo il terzo settore. Queste attività non le portiamo avanti solo come tradizione ma anche come modo per attirare persone che non sono di Cesena e questo è un valore aggiunto per la città”.
Durante la conferenza stampa è intervenuto anche il riconfermato sindaco Enzo Lattuca, entusiasta di partecipare a una delle competizioni.
“Ho provato il percorso- spiega il primo cittadino – domenica scorsa e devo dire che è molto bello. Sono contento che abbiano sistemato il percorso delle colline dei gessi e che si passi anche per la Rocca. L’itinerario toccherà i luoghi più importanti di Cesena, sia nel centro storico che nelle periferie e in campagna”.
Per informazioni visitare il sito: www.gpendascesena.it, oppure scrivere all’indirizzo mail: sangiovanni@gpendascesena.it. Per iscrizioni visitare il sito: www.endu.net.
