I parcheggi del Sacro Cuore potrebbero anche finire altrove, ma “non lontano dal centro”

Epilogo ancora lontano per il cantiere del Sacro Cuore, a ridosso del centro storico di Cesena. Visto il perdurare dello stallo dei lavori oggi in Consiglio comunale il sindaco Enzo Lattuca ha annunciato che prossimamente incontrerà le parti interessate all’intervento: Compagnia del Sacro Cuore, Sacra Famiglia, Diocesi, Fondazione Cassa di Risparmio e Avsi.

Entro il 30 maggio prossimo, infatti, è prevista (come da nuova convenzione sottoscritta dalle parti con il Comune di Cesena nell’aprile 2019) la realizzazione di 107 parcheggi privati e cinque pubblici all’interno del quadrilatero compreso fra le vie padre Vicinio da Sarsina, Verdi, Pascoli, Don Minzoni, oppure in altre aree della città sempre di loro proprietà.

Ma le ruspe sono rimaste ferme e le opere in questione non sono mai iniziate. “Il Comune è disposto a ragionare sull’eventuale aumento di posti auto pubblici al Sacro Cuore, ma non c’è alcun tipo di disponibilità da parte nostra ad accettare parcheggi in zone lontane dal centro”, ha affermato Enzo Lattuca.

Il primo cittadino è stato chiamato in causa dall’interpellanza presentata dal consigliere Claudio Capponcini (Movimento 5 stelle) sulla sosta al servizio del centro storico. “L’obiettivo della Giunta su questo tema è rimasto lo stesso ─ ha ribadito ─, che è quello di implementare l’opportunità di accesso al centro sia al nord che al sud”.

Ha confermato poi l’eventuale potenziamento del parcheggio Mattarella (268 posti attuali), tra la via Emilia e la stazione. Parcheggio che dista 400 metri dalla Barriera, uno dei principali accessi al Centro storico.