Il 21 fermo a Gambettola a perdere tempo. Intanto Bulgarnò attende invano

La foto in alto è stata scattata questa mattina tra le 12,30 e le 13. L’autobus della corsa 21 che collega Gambettola con la città fino al capo opposto di San Martino in fiume, come bene si legge, era fermo a perdere tempo. Motore spento, con l’autista che attende l’orario per partire. Giusto i minuti necessari per poter transitare dalla vicina frazione di Bulgarnò (nemmeno due chilometri dalla piazza del comune al centro del paese confinante), finora mai collegata dal trasporto urbano.

Nonostante le ripetute richieste, nulla finora è stato fatto. Non sono valsi gli incontri con i sindaci che nel tempo si sono succeduti. E neppure le 400 firme raccolte nel 2013, di cui abbiamo parlato di recente nell’edizione cartacea, per una pista ciclabile di collegamento con la vicina cittadina di Gambettola. Finito tutto nelle buone intenzioni (di cui spesso è lastricata la via dell’inferno, come si dice nel gergo popolare) che non hanno portato alcun frutto.

Appare incomprensibile la scelta di lasciare fermo un autobus in attesa invece di garantire un servizio pubblico a cittadini che invece vengono trattati nei fatti come figliastri.