Il campionato finisce con lo spareggio tra Spezia e Verona

Ieri è calato il sipario sul 91° campionato di serie A con la formula del girone unico e ci ha regalato lo spareggio tra lo Spezia di Leonardo Semplici e il Verona di Marco Zaffaroni, spareggio che serve per conquistare il quart’ultimo posto valente la permanenza in A.

Per la prima volta nella storia, questo campionato si conclude contemporaneamente con due squadre dell’Italia centro-meridionale nei primi due posti (il Napoli e la Lazio) e tre formazioni dell’Italia settentrionale retrocesse (la Cremonese, la Sampdoria e una tra Spezia e Verona). In più era da 38 anni che nessuna squadra tra Inter, Milan e Juventus, occupava i primi due posti della classifica: quest’anno in quelle posizioni ci sono Napoli e Lazio, mentre nella stagione 1984-1985 c’erano Verona e Torino.

Il Napoli di Spalletti festeggia ancora una volta il suo terzo scudetto battendo 2-0 la Sampdoria di Dejan Stankovic e stabilendo un record: è la sesta squadra nella storia della serie A con il girone unico ad avere nella stessa stagione lo scudetto, il miglior attacco con 77 gol segnati, la miglior difesa con 28 gol subiti e il capocannoniere solitario grazie ai 26 gol di Victor Osimhen.

Le altre formazioni sono la Juventus 1932-1933 dell’allenatore Carlo Carcano e del capocannoniere Felice Borel, la Juventus 1951-1952 degli allenatori Luigi Bertolini-Virginio Rosetta-Gyorgy Sarosi e del capocannoniere John Hansen, il Milan 1954-1955 degli allenatori Bela Guttmann-Hector Puricelli e del capocannoniere Gunnar Nordahl, il Torino 1975-1976 dell’allenatore Luigi Radice e del capocannoniere Paolo Pulicil’Inter 1988-1989 dell’allenatore Giovanni Trapattoni e del capocannoniere Aldo Serena.

Non solo Osimhen è il primo capocannoniere africano nella storia del campionato, ma è anche il quinto non europeo del XI secolo dopo l’argentino Hernan Crespo nella Lazio 2000-2001l’uruguaiano Edinson Cavani nel Napoli 2012-2013, l’argentino Mauro Icardi nell’Inter 2014-2015/2017-2018 e l’argentino Gonzalo Higuain nel Napoli 2015-2016. Atalanta-Monza 5-2 consegna 2 record tutti orobici: Luis Muriel, segnando non da titolare l’ultimo gol del derby lombardo, è diventato il calciatore ad aver segnato il maggior numero di gol in serie A da subentrato superando, a quota 26, i 25 gol di Alessandro Matri. Segnando una tripletta in questa partita e avendo già segnato 3 gol in Atalanta-Torino 3-1 dello scorso 1° settembreTeun Koopmeiners è diventato il secondo centrocampista a segnare triplette in una stessa stagione nell’era del campionato con i 3 punti per vittoria dopo un altro atalantino, Josip Ilicic nelle partite Chievo Vr.-Atalanta 1-5 e Sassuolo-Atalanta 2-6 della stagione 2018-2019.

In quest’ultimo turno sono stati segnati 31 gol, con la tripletta di Teun Koopmeiners dell’Atalanta in Atalanta-Monza 5-2 e la doppietta di Rafael Leao del Milan in Milan-Verona 3-1.

Sono stati messi a segno 5 rigori da Domenico Berardi del Sassuolo in Sassuolo-Fiorentina 1-3, da Cristian Buonaiuto della Cremonese in Cremonese-Salernitana 2-0, da Victor Osimhen del Napoli in Napoli-Sampdoria 2-0, da Olivier Giroud del Milan in Milan-Verona 3-1 e da Paulo Dybala della Roma in Roma-Spezia 2-1.

Infine ci sono stati 5 calciatori espulsi: Ruan Tressoldi del Sassuolo in Sassuolo-Fiorentina 1-3, Rogerio del Sassuolo in Sassuolo-Fiorentina 1-3, Nicolò Cambiaghi dell’Empoli in Empoli-Lazio 0-2, Marlon del Monza in Atalanta-Monza 5-2 e Kevin Amian dello Spezia in Roma-Spezia 2-1. Nella serie A 2022-2023 ci sono stati 974 gol, 5 triplette, 50 doppiette, 85 rigori messi a segno, 31 autogol e 66 calciatori espulsi.

I risultati delle partite della 38esima ed ultima giornata della serie A 2022-2023

  • Sassuolo-Fiorentina 1-3  71′ Domenico Berardi su calcio di rigore; 46′

  • Arthur Cabral, 79′ Riccardo Saponara e 83′ Nicolas Gonzalez

  • Torino-Inter 0-1  37′ Marcelo Brozovic

  • Cremonese-Salernitana 2-0  26′ Cristian Buonaiuto su calcio di rigore

  • e 88′ Frank Tsadjout

  • Empoli-Lazio 0-2  48′ Alessio Romagnoli e 90+2′ Luis Alberto

  • Napoli-Sampdoria 2-0  64′ Victor Osimhen su calcio di rigore e 85′

  • Giovanni Simeone

  • Atalanta-Monza 5-2  12′ Teun Koopmeiners, 45+1′ Teun Koopmeiners, 74′

  • Rasmus Hojlund, 79′ Teun Koopmeiners e 90+2′ Luis Muriel; 51′ Andrea

  • Colpani e 81′ Andrea Petagna

  • Udinese-Juventus 0-1  68′ Federico Chiesa

  • Lecce-Bologna 2-3  17′ Lameck Banda e 88′ Remi Oudin; 58′ Marko

  • Arnautovic, 81′ Joshua Zirkzee e 90+7′ Lewis Ferguson

  • Milan-Verona 3-1  45+2′ Olivier Giroud su calcio di rigore, 85′ Rafael

  • Leao e 90+2′ Rafael Leao; 72′ Davide Faraoni

  • Roma-Spezia 2-1  43′ Nicola Zalewski e 90′ Paulo Dybala su calcio di

  • rigore; 6′ Dimitris Nikolaou

La classifica finale della serie A 2022-2023 e i suoi verdetti

  1. Napoli: 90 punti

  2. Lazio: 74 punti

  3. Inter: 72 punti

  4. Milan: 70 punti

  5. Atalanta: 64 punti

  6. Roma: 63 punti

  7. Juventus: 62 punti  -10 * penalizzazione

  8. Fiorentina: 56 punti

  9. Bologna: 54 punti

  10. Torino: 53 punti

  11. Monza: 52 punti

  12. Udinese: 46 punti

  13. Sassuolo: 45 punti

  14. Empoli: 43 punti

  15. Salernitana: 42 punti

  16. Lecce: 36 punti

  17. Spezia: 31 punti

  18. Verona: 31 punti

  19. Cremonese: 27 punti

  20. Sampdoria: 19 punti

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  • Napoli campione d’Italia

  • Napoli, Lazio, Inter e Milan in Champions League

  • Atalanta e Roma in Europa League

  • Juventus in Conference League

  • Spezia e Verona allo spareggio salvezza

  • Cremonese e Sampdoria retrocesse in serie B

I premi individuali della lega serie A della stagione 2022-2023

  • Miglior portiere: Ivan Provedel della Lazio

  • Miglior difensore: Kim Min-jae del Napoli

  • Miglior centrocampista: Nicolò Barella dell’Inter

  • Miglior attaccante: Victor Osimhen del Napoli

  • Miglior calciatore u nder 23: Nicolò Fagioli della Juventus

  • Miglior calciatore: Khvicha Kvaratskhelia del Napoli

  • Miglior allenatore: Luciano Spalletti del Napoli

  • Miglior terreno di gioco: lo stadio “Dacia Arena” di Udine, che ospita

  • le partite casalinghe dell’Udinese.