Rubicone
Il Castello di Monteleone apre le porte al Fai
Per le ‘Giornate Fai d’autunno’, il prossimo week end – sabato 12 e domenica 13 ottobre -, si alza il velo su un gioiello antico rimasto chiuso al pubblico per più di cinquant’anni. È il Castello di Monteleone, località del comune di Roncofreddo, dove il tempo sembra essersi fermato e che mantiene intatta la sua identità medievale. Oggi è di proprietà dei Conti Volpe, discendenti del celebre medievista e storico Giacchino Volpe. Abbarbicato su un colle e attorniato da un pugno di casupole disposte a mezzaluna intorno ad esso che costituiscono il borgo, offre uno dei più suggestivi scenari paesaggistici dell’alto Rubicone.
I volontari del Fai condurranno i visitatori all’interno delle stanze del piano terra fino al bellissimo giardino pensile esterno. In un’atmosfera misteriosa, all’ombra di torri e bossi centenari, verranno ripercorsi i principali eventi storici del castello e svelati i segreti racchiusi dentro le mura, come il rapporto d’amore tra il grande scrittore Lord Byron e la giovane contessa Teresa Gamba Guiccioli o le numerose personalità illustri che vi soggiornarono. Visite sabato e domenica dalle 9 alle 17,30 (durata visita 30 minuti).
Apre le sue porte, a Cesena, anche lo splendido teatro intitolato ad Alessandro Bonci. L’edificio realizzato nelle eleganti forme neoclassiche sorprende per le equilibrate forme, la raffinatezza delle decorazioni e l’ottimo stato di conservazione. Si tratta di un’opera memorabile, dove sarà possibile ammirare “la magnificenza, l’eleganza e la ben intesa distribuzione” che Vincenzo Ghinelli è riuscito a conferire al teatro nella sua totalità. La visita sarà un’imperdibile occasione per accedere al palcoscenico, uno dei più importanti di Italia per estensione, e al Ridotto per scoprire il ‘dietro le quinte’ delle rappresentazioni teatrali e conoscere aneddoti e particolarità sulla storia dello spettacolo che continua ancora oggi ad animare la vita cittadina. Visite a cura degli apprendisti ciceroni del liceo ‘Monti’: sabato dalle 10 alle 16 e domenica dalle 14 alle 18 (durata visita un’ora).