Il Cesena batte anche l’Arezzo, 1-0

Meno spumeggiante del solito, è comunque un Cesena operaio e caparbio quello che ha ragione dell’Arezzo per 1-0. Nella serata dedicata a Marco Pantani con una maxi coreografia della Curva Mare, è bastata al 20’ l’autorete di Chiosa, su cross di Berti dalla destra, a decidere l’incontro.

I toscani non hanno mai creato grossi pericoli se non all’ultimo assalto, con la parte superiore della traversa colpita da Gaddini. “Forse è la prima partita sporca che portiamo a casa – ha così riassunto la sfida Domenico Toscano -. C’erano mille incognite prima della partita, avete visto dalla formazione. Shpendi ha recuperato dall’affaticamento solo alla fine, Silvestri ha invece una frattura composta al setto nasale”.

La sfida coi toscani è stata aperta fino alla fine. “L’Arezzo ha messo più freschezza in campo rispetto all’undici del turno passato. La partita è stata equilibrata, combattuta sugli esterni dove noi siamo più determinanti solitamente. Il dispendio di energie mentali del derby è stato superato dai ragazzi, questa è un’altra crescita e portiamo a casa una grande vittoria”.

A centrocampo, come vice De Rose, ancora ai box, ha brillato Saber Hraiech, il migliore nella serata. “La prestazione di oggi ci lascia i tre punti – non ha usato giri di parole il mediano in sala stampa -. Sono importantissimi. A volte non riusciamo a creare tante palle gol come in altre partite. Oggi era importante vincere, eravamo belli compatti e abbiamo rischiato poco. È vero non abbiamo creato tanto, ma siamo stati bravi a fare gol, poi a difenderci e a vincere. Ora recuperiamo le energie e prepariamo la trasferta insidiosa col Sestri Levante. Mancano 12 partite, è ancora bella lunga, vedremo partita dopo partita”. In attesa della gara della Torres di domani in casa della Lucchese, il vantaggio del Cavalluccio capolista sui sardi è di 15 punti.

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