Il Cesena calcio ha incontrato gli ospiti delle case di accoglienza Caritas

Una bella serata, un proficuo incontro quello di ieri sera al circolo Endas di Martorano fra il Cesena Fc e gli ospiti delle case di accoglienza della Caritas diocesana di Cesena-Sarsina, alla presenza dei tifosi del cavalluccio.

Presenti il presidente Corrado Augusto Patrignani, lo staff tecnico Giuseppe Angelini, Francesco Antonioli, Nicolino Petrosino e naturalmente i calciatori: Andrea Zammarchi, Nicola Cappellini, Francesco Viscomi e il delegato ai rapporti con la tifoseria Roberto Checchia.

Dopo i saluti di Germano Gabanini, segretario del circolo Endas di Martorano e tifoso storico del Cesena, la serata ha preso il via in modo informale coinvolgendo in gare di palleggi i giovanissimi intervenuti che hanno avuto così modo di misurarsi con i propri beniamini.

Si è parlato poi di accoglienza. Partendo dal confronto fra quella che la città ha dato ai calciatori e quella riservata ai tanti ospiti delle case Caritas che per giungere fino a noi hanno attraversato il deserto e il mare e sono sopravvissuti ai tanti soprusi e violenze in territorio libico.

Andrea “Andrew” Casadei, operatore Caritas e responsabile delle case di accoglienza, ha raccontato a tal riguardo alcune storie veramente toccanti per poi fare il parallelismo con la sua storia di tifoso che, dalla serie A, ha dovuto trovare gli stimoli per stare vicino alla squadra anche nelle difficoltà.

Per tutti un messaggio di speranza lanciato dal presidente Augusto Patrignani: “Non ci si deve abbattere nei tempi in cui tutto sembra perduto perché si può sempre rinascere e ritornare ad accarezzare le soddisfazioni che si credevano perse per sempre”.

Una bella serata, un bel incontro tanta speranza per tutti di farcela chi nello sport chi nella vita.