Il Cesena si allena “in bolla”, mentre la Lega Pro ragiona su Covid e diritti Tv

Il Cesena continua il proprio soggiorno forzato all’hotel Lungomare di Villamarina e lo farà fino al 2 novembre. Dopo i tamponi tutti negativi effettuati dal gruppo squadra lunedì, i bianconeri proseguono da due giorni a lavorare sul campo di Villa Silvia per poi fare rientro nella bolla a Cesenatico, in rispetto delle disposizioni vigenti dopo le positività al coronavirus di Capellini, Longo, un collaboratore e un membro dello staff posti subito in isolamento sabato scorso.

Mentre si cerca di recuperare dai rispettivi infortuni Zecca e Caturano, è arrivata la risposta del presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli a Corrado Augusto Patrignani (presidente Cesena), a seguito della lettera inviata dal club successivamente alla riunione interna tra i vertici societari tenutasi lunedì scorso.

Due i temi trattati: una uguale e omogenea applicazione del protocollo Covid-19 per tutte le squadre e la gestione dei diritti televisivi di Elevensports.

“Comprendo perfettamente le difficoltà alle quali il club che presiedi deve fare fronte – si legge nel comunicato a firma del presidente della Lega Pro – e apprezzo lo spirito di collaborazione con il quale approcci ad una delle stagioni sportive più dure e complesse di sempre. La pandemia ci sta mettendo di fronte ad uno scenario nuovo e da parte nostra, in coordinamento con Figc, stiamo lavorando duramente per alleviare quanto più possibile i disagi che tutte le squadre stanno affrontando. La situazione che descrivi mi è ben nota. Il tema è emerso anche nel lungo incontro che abbiamo avuto con i medici sociali, durante il quale abbiamo condiviso esperienze e situazioni che si verificano nei diversi contesti locali nei quali giochiamo. Ci stiamo facendo portatori di un messaggio al ministro della Salute Speranza per coordinare l’intervento delle Asl con lo scopo di armonizzarlo con il rispetto del protocollo. Anche io credo sia un punto fondamentale anche per consentire quella omogeneità di approccio che sollevi. Un’altra richiesta che abbiamo avanzato è l’introduzione dei test rapidi. Conosco i sacrifici economici e gestionali che state facendo e ricorrere a questa possibilità sarebbe di grande aiuto. Di fronte alla salute tutto passa in secondo piano, colgo dalla tua lettera questa sensibilità che è anche la mia. Allo stesso tempo, sono consapevole delle difficoltà e lavoriamo per cercare di alleviare i pesanti costi di messa in sicurezza dei protocolli sanitari, di cui vi state facendo carico. A tal fine abbiamo chiesto al governo misure che vadano ad  alleggerire il carico, come il credito d’imposta”.

“Vengo al secondo tema della tua lettera, Eleven Sports  -continua nella sua missiva Ghirelli -. Il lavoro che sta impegnando tutti gli uffici di Lega Pro è molto pesante da diverse settimane. La situazione è complessa, e sulla vicenda è coinvolta anche la Polizia Postale che sta facendo le relative indagini. Stiamo valutando tutte le soluzioni percorribili, va da sé che la soluzione della distribuzione in chiaro delle partite non può che essere temporanea. Come tu giustamente osservi, i club di Serie C, i nostri sponsor e i tifosi sono stati fortemente penalizzati da questa vicenda, soprattutto in questo momento in cui lo streaming è l’unico modo per vedere le partite. Il servizio ad oggi reso non è stato adeguato, io stesso ho richiesto ad Eleven il risarcimento dei danni nell’interesse delle 60 squadre che rappresento, così come un risarcimento a beneficio dei nostri tifosi”.

Cambia anche la programmazione della gara tra Cesena e Fermana: la nona giornata si disputerà il 7 novembre in anticipo alle 15 all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”.