Il Circo di Vienna conferma gli spettacoli fino al 15 gennaio

Il Circo di Vienna a Cesena da metà mese, dopo non poche traversie burocratiche e non solo, ha dato inizio agli spettacoli che vengono confermati come da programma già annunciato da tempo. L’ingresso al tendone è dal lato della sala bingo, opposta all’ingresso principale dell’ippodromo, vicino alle scuderie. 

Abbiamo incontrato poco fa Fabio Mosconi, originario di Trieste, il tour manager del circo di Vienna. “Siamo una comunità di trenta persone e stare qua a Cesena costa, anche per l’area che abbiamo chiesto in uso e che ci è stata concessa dall’ippodromo. Abbiamo investito su questa tournée. Dal 20 gennaio saremo a Senigallia, nella Marche. Oggi c’è lo spettacolo, come mostra la foto scattata meno di un’ora fa. Abbiamo presentato una comunicazione di inizio attività, tecnicamente una Scia. Abbiamo assistito a pressioni sull’opinione pubblica. Se non vogliono i circhi a Cesena, lo dicano con chiarezza. Mi pare, per quello che abbiamo subito, che questo sia più un sistema da feudatari che da amministratori. Ma al nord Italia trovo spesso situazioni di questo tipo. Molto meno al sud, dove i sindaci sono più disponibili. Con il ricorso al Tar quantificheremo i danni subiti, e anche le spese legali che abbiamo dovuto affrontare”.

Quello che dispiace di più, ha aggiunto Mosconi, “è che non c’è stata nessuna considerazione per l’aspetto umano dell’intera vicenda. Non ci è mai stato risposto direttamente. Solo email all’ippodromo o comunicati alla stampa”.

Il circo di Vienna appartiene alla famiglia Vassallo, una delle famiglie famose per l’arte circense.