Cesena
Il curvone di via Montecatini finalmente in sicurezza
Uno dei punti neri della viabilità cesenate, il curvone all’inizio di via Montecatini sul lato nord della stazione, è stato messo in sicurezza con l’abbattimento di un vecchio edificio delle Ferrovie. Ma per la riqualificazione dell’intera strada, utilizzatissima dai pendolari, bisognerà ancora aspettare.
L’abbattimento è avvenuto nell’ambito di un accordo tra Comune di Cesena e Rete ferroviaria italiana (gruppo Ferrovie dello Stato italiane, Fsi), che ha previsto lo scambio di certe aree per realizzare alcune opere di urbanizzazione (parte del parco del Novello e adeguamento della via Montecatini).
Non si tratta comunque di lavori rientranti a pieno titolo nel progetto del futuro quartiere Novello (ad oggi approvato solo per un quinto), come conferma al Corriere Cesenate l’assessore alle politiche di Qualificazione urbana Orazio Moretti.
Le Ferrovie hanno colto l’occasione di demolire il fabbricato in occasione di altri lavori, distinti, in corso nell’area di via Montecatini: “Si tratta di lavori che Rfi sta realizzando insieme a Terna – spiegano dall’ufficio stampa regionale del gruppo – per la suddivisione degli ingressi nella sottostazione elettrica a seguito del passaggio a Terna delle linee primarie di Rfi”. Terna è la società che ha preso in consegna da Enel la rete nazionale di distribuzione dell’elettricità.
La demolizione del fabbricato all’angolo tra la via Montecatini e Ravennate, dunque, è solo un antipasto anche se importante quanto una intera portata. L’edificio, infatti, limitava oltremodo la visuale ai veicoli in transito in un punto stretto e pericoloso, una curva “a imbuto” resa tale negli anni ’80 dal vicino sottopassaggio ciclopedonale realizzato al posto del vecchio passaggio a livello.
Già oggi, dunque, le centinaia di pendolari che passano per via Montecatini, per raggiungere il parcheggio gratuito a nord della stazione, potranno imboccarla in tutta sicurezza.